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Otto mesi di grande crescita

di Cristina Peroglio

Un risultato oltre ogni aspettativa quello registrato dalla Thailandia nei primi otto mesi dell’anno. Secondo il Ministero del Turismo, infatti, da gennaio ad agosto il Paese ha ospitato il 21,4 per cento di turisti in più sul 2012, salendo a 17,43 milioni di arrivi rispetto ai 14,36 milioni dello scorso anno.

Particolarmente soddisfacente il risultato di agosto, che si è concluso a più 28,1 punti. Dall’Europa l’aumento è stato del 12 per cento; nel Vecchio Continente i primi mercati sono la Norvegia, con un incremento di quasi 48 punti, la Russia a più 40,4 per cento e l’Est Europa a più 16,4. I mercati trainanti, per la destinazione, restano quelli dell’East Asia, con la Cina a fare da locomotiva: il Paese, nei primi 8 mesi, ha fatto registrare un +78,9 per cento di ingressi in Thailandia. Buona anche la performance del Medioriente, con una crescita del 29,8 per cento e dell’Africa, a +28,9.

A fronte di questi dati di grande rilievo, dall’Italia, malgrado la forte stretta della crisi economica, l’Ente nazionale del Turismo thailandese parla di una sostanziale stabilità, che era l’obiettivo di quest’anno. “I primi cinque mesi del 2013, quelli da gennaio a maggio hanno segnato un -4 per cento - ha affermato Sandro Botticelli, marketing manager dell’ente -. L'obiettivo è quello di portare in pari il 2013, per poi cominciare a lavorare sul 2014, con una grande sfida verso cui siamo totalmente proiettati sin da ora”.
Un obiettivo condiviso da Jittima Sukpalin, direttore dell’Ente per il Turismo della Thailandia: “Abbiamo previsioni di crescita che potrebbero condurci a raggiungere un obiettivo importante nel 2014, quello dei 190mila arrivi dall’Italia e lavoriamo per concretizzare queste indicazioni di tendenza”.

Le azioni per il futuro
La strategia dell’ente sul mercato italiano per il 2014 è quella di puntare sulla formazione delle agenzie. Quest’anno l’azione sarà concentrata su  tour e roadshow che in tutta Italia coinvolgeranno gli agenti, realizzati in collaborazione con i tour operator che programmano la destinazione. Accanto a questo, sono in programma iniziative di comarketing per rendere la Thailandia visibile anche al cliente finale.

A livello globale, invece, il Paese amplia la sua gamma di prodotto, con un occhio di particolare attenzione al segmento Mice. Si è appena conclusa, infatti, l’It&cm Asia, la prima manifestazione Mice della regione Asia-Pacifico, che quest’anno si è svolta proprio a Bangkok, sostenuta dal Thailand convention & exhibition bureau (Tceb), dalla Tat e da Thai Airways International.

Nell’ambito della manifestazione il Tceb ha lanciato una nuova campagna promozionale Mice, Thailand Connect. “La Thailandia si sta posizionado come la piu importante destinazione per il segmento in Asia”, ha detto Supawan Teerarat, vice presidente sviluppo Tceb. Nel 2013 il revenue Mice in Thailandia toccherà i 2,5 miliardi di dollari, mentre nel 2014 le previsioni sono di una crescita del 5 per cento con 987mila arrivi Mice e un giro d’affari di 3,09 miliardi.

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