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Il parere delle adv

di Valeria Di Rosa

Long haul per tutte le tasche

 

Un lungo raggio che non fa paura alle tasche degli italiani. La Thailandia ha ricominciato, all'indomani della stabilizzazione della situazione politica, a macinare risultati anche in agenzia.
"È la destinazione orientale più richiesta - spiega Beppe Fustinoni, titolare di Ayala Viaggi a Bergamo - e quest'anno, con la stabilizzazione politica, si sono fatte pratiche in più. Il vantaggio, sicuramente, sono i costi relativamente contenuti". Secondo Fustinoni, in bassa stagione un pacchetto base solo mare su Phuket può scendere anche al di sotto dei mille euro. Un prezzo che fuor di dubbio può attrarre anche la fascia media di clientela, in cerca di alternative valide. E anche senza arrivare a questi livelli, un pacchetto di 15 giorni che comprenda sia un tour al Nord che un soggiorno mare è accessibile. "In media stagione - spiega Francesco Esposito, titolare di Labuan Viaggi a Pagani (Salerno) - si va dai 1.800 ai 2.500 euro a persona".


"In effetti, i prezzi sono particolarmente competitivi - ammette Rocco Fava, titolare di Lunediana Viaggi a Torino - e quest'anno qualcosa si è venduto". Il livello della spesa è contenuto soprattutto se rapportato con la qualità del ricettivo. "Gli hotel sono molto buoni, di ottimo livello -  sottolinea Marzia Pezzani, addetta vendite di Nembo Tour, filiale di Monza di Settimo Tour, di Settimo Milanese - e il rapporto qualità prezzo è decisamente molto alto".


Risiede in questo, più ancora che nella ritrovata stabilità politica e sociale, la ripresa della destinazione. "La sicurezza non è sicuramente l'elemento più disincentivante di questo momento - dice Moreno Scoscini, titolare di Antologia Viaggi a Pistoia -. È proprio vero che gli italiani hanno la memoria corta: basta che gli eventi spariscano dalle prime pagine dei giornali e le riserve del cliente si allentano". Opinione abbastanza condivisa, anche se alcuni dettaglianti sono ancora restii a proporre il Paese: "Le ore di volo sono tante dall'Italia alla Thailandia - sottolinea ancora Pezzani di Nembo Tour a Monza - e se poi ci sono problemi all'arrivo si rischia di rovinare davvero le vacanze al cliente". Ma, come quasi ovunque, le località turistiche vengono risparmiate anche in caso di tensione: "Come è successo per l'Egitto - dice Fustinoni di Ayala Viaggi a Bergamo - anche nel Paese asiatico non sembra proprio che le destinazioni abbiano sofferto".


Attenzione per i giovani: Phuket rilancia la movida

 

"È una destinazione che piace, soprattutto ai giovani, che spesso chiedono il solo volo e poi si organizzano una sistemazione in loco. D'altra parte, Phuket, ad esempio, ha un?ottima offerta di servizi per piacere a un target  che cerca la vacanza divertimento". Francesco Simonetti, titolare di San Faustino Viaggi a Viterbo, racconta così la "movida" thailandese.


La destinazione, quindi, si presta a essere venduta anche a target differenti da quello delle coppie e dei viaggi di nozze, grazie a uno sviluppo turistico che ha tenuto conto dei gusti di segmenti differenziati di clientela. "Accanto ai prezzi competitivi - aggiunge Simone Povolo, addetto vendite di Doit Viaggi a Padova - e a un'offerta alberghiera di qualità, Phuket aggiunge anche una movida non indifferente al di fuori dei resort". E se questo aspetto per alcuni dettaglianti spinge le prenotazioni verso altre destinazioni del Paese, meno vicine all'idea di un turismo di massa, per altri è una delle chiavi del successo del Paese.


"L'abbattimento dei costi - spiega Beppe Fustinoni, titolare di Ayala Viaggi a Bergamo - si deve anche allo sviluppo turistico che ha avuto il Paese. La scelta di far crescere il numero delle strutture e dei servizi aiuta a realizzare pacchetti che hanno un ottimo rapporto fra qualità e prezzo".

 

Il solo volo con riserve

 

"C'è molto fai da te sulla Thailandia - dice Massimo Gallo, responsabile biglietteria di Centrostorico Viaggi a Cuneo -. Questa è l'impressione valutando il numero dei biglietti aerei che ho realizzato fino ad oggi". Secondo l'agente di Cuneo, infatti, la meta è economica e facile, e sono molti i clienti che entrano in agenzia per acquistare un solo volo, cercando poi sistemazione una volta arrivati in loco. La scelta è però soprattutto appannaggio di giovani o di repeater che già hanno visitato il Paese: "Non è che sia proprio una destinazione così facile e così fruibile - dice Francesco Esposito, titolare di Labuan Viaggi a Pagani (Salerno) - e lo dico a ragion veduta: quindici anni fa sono partito zaino in spalla e ho visitato la Thailandia. E oggi non consiglio ai miei clienti di fare la stessa cosa, anche solo per le difficoltà che si possono incontrare con la lingua".

 

Pubblicato il 19/09/2011

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