È sempre più sinonimo di alta qualità ricettiva, hotel di lusso e servizi impeccabili: fare una vacanza golfistica significa ottenere il meglio dal punto di vista delle strutture alberghiere, con spa sempre più attrezzate, ristoranti raffinati e la possibilità di passare facilmente da uno sport all'altro.
Le club house e gli alberghi con accesso ai campi da golf sono tutti ad un livello qualitativo molto alto, almeno quattro o cinque stelle: molto lontani dal classico villaggio italiano con animazione all inclusive" spiega Silvia Breda, addetta alle vendite della Bluvacanze Golf and Country Club di Camuzzano, nella provincia milanese, esperta del settore grazie alla specializzazione dell'agenzia per cui lavora. "L'ambiente solitamente è internazionale e i prezzi piuttosto alti sono giustificati da un servizio davvero eccellente", dice Breda.
A conferma di questo il target medio di chi sceglie questa tipologia di vacanza è rappresentato solitamente da coppie over 40 o famiglie con budget di spesa alti. "Piace molto l'abbinamento campo da golf e mare: anche per un discorso panoramico, perché vedere il contrasto tra il verde del green e il blu dell'acqua è sicuramente un'esperienza che aggiunge fascino al gioco".
Una preferenza, quella per la bellezza del campo, che non è passata inosservata al mercato ricettivo, che si sta adeguando con green tecnicamente impeccabili che strizzano l'occhio al design, progettati e realizzati da architetti di fama mondiale.
L'importante è che la struttura ricettiva sia in grado di attirare target diversi per dodici mesi all'anno: dalle coppie che vogliono concedersi un weekend lungo di golf e spa, alle famiglie con figli a carico che decidono di trascorrere così le proprie vacanze estive. Tanto è vero che "molte strutture iniziano a pensare anche ai bambini - conclude Breda -, organizzando corsi dedicati a loro con maestri specializzati".
Carattere dominante: il turista repeater
Un prodotto per repeater, che "ogni anno tornano nella stessa struttura e nella stessa destinazione". È questo il carattere dominante del turista legato al golf secondo Vincenzo Saffioti, responsabile amministrativo della Egida Travel di Roma, che riassume il pensiero di quasi tutti i suoi colleghi. "Abbiamo molti clienti che vanno nello stesso posto anche per dieci volte consecutive", gli fa eco Marco Gastaldi, amministratore della First Viaggi di Tencarola di Stevazzano (Padova). Anche se c'è chi, dice Silvia Breda, addetta vendite della Bluvacanze Golf and Country Club di Camuzzago (Milano), "decide di tornare nello stesso campo dopo che per 3 o 4 anni ne ha girati altri".
Pubblicato il 12/07/2010
