Mete alternative a Santo Domingo

L’obiettivo è quello di decentralizzare i flussi per creare nuovi punti di interesse anche per i repeater. La Repubblica Dominicana sta lanciando una serie di iniziative per continuare a crescere nel turismo e raggiungere il target fissato per il 2020, anno nel quale il Paese vuole raggiungere i 10 milioni di turisti.

Due le aree privilegiate sulle quali la Repubblica sta concentrando gli investimenti e i progetti: da un lato la penisola di Samanà, dove si sviluppa un investimento firmato da Viva Resorts. La struttura, situata sulla Playa Coson, sarà commercializzata in Italia da Francorosso e sarà un 5 stelle pensato per il target adult only.

Accanto a Samanà, nuova area di espansione è quella di Pedernales, nel Sud Ovest del Paese. Il territorio è particolarmente interessante dal punto di vista naturalistico in quanto offre il maggior grado di biodiversità della Repubblica Dominicana.
Qui, una superficie costiera di 14 chilometri quadrati sarà oggetto di un progetto di riconversione turistica, il cui obiettivo è di creare un totale di 4mila camere senza tuttavia intaccare le numerose areee zone protette.  

Il piano, che parte da Cabo Rojo, prevede la realizzazione di un boutique hotel, di piccole strutture sulla spiaggia, ma anche di aree residenziali, di un campo da golf e la ristrutturazione di porto e aeroporto.
“Il nostro governo sta investendo costantemente in infrastrutture per sviluppare il turismo, migliorando anche le autostrade per favorire i fly&drive” spiega Neyda Garcia, direttore dell’ente del turismo in Italia.