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Sorprese per ogni target

I suggerimenti e le idee dell'ente dominicano per soddisfare le esigenze dei turisti italiani

Coppie in cerca di una vacanza lontana dal turismo di massa, famiglie amanti della soft adventure, ma anche gruppi di amici a caccia di occasioni di sport e divertimento. Tre target diversi che la Repubblica Dominicana è in grado di accontentare con altrettanti consigli su misura per le loro esigenze.

Il Far West caraibico
Alle coppie che intendono immergersi nella natura incontaminata l’ente del turismo suggerisce un itinerario che ha come fulcro il Sud-Ovest del Paese, con tappe a Barahona e nell’area di Pedernales. “Con la sua biodiversità e le sue bellezze naturalistiche - spiega l’ente del turismo - il Sud-Ovest è ideale per chi rifugge dalle mete troppo affollate, alla ricerca di tesori naturalistici unici al mondo”. Come il santuario naturale Bahía de las Águilas, nell’area di Pedernales, venduto a privati agli inizi degli anni ‘90 e oggi ritornato al demanio statale e oggetto di un piano di riconversione turistica sostenibile. La baia, la cui spiaggia si estende per 7 km, si raggiunge dal comune di Cabo Rojo e fa parte del Parco Nazionale del Jaragua.
“L’itinerario ideale può partire dalla visita della capitale, per poi proseguire in questa nuova meta, tutta da scoprire, a tre ore circa da Santo Domingo” dicono dall’ente.

Tra le escursioni da non perdere quella al Lago Enriquillo, il più grande dei Caraibi a 43 metri sotto il livello del mare. Ma questa zona vanta anche altri primati, come quello della laguna di acqua fredda più grande del Paese: la Laguna Cabral, habitat di tartarughe d’acqua fredda, iguana e oltre 50 specie di uccelli. “Un’esperienza molto particolare - prosegue l’ente - è la visita all’unico posto al mondo dove vi è una miniera di larimar, la pietra semi-preziosa usata nella gioielleria dominicana. I visitatori possono visitarla con un tour operator del posto e assistere al processo di pulitura e taglio della pietra”.

Altri tesori naturalistici sono quelli della parte nordorientale del Paese, dove la provincia di Samaná - su cui si può volare direttamente perché ha un proprio aeroporto internazionale a El Catey - svela innumerevoli opportunità di divertimento anche per le famiglie.

Ideale per le famiglie
“La peculiarità di questa penisola - spiega l’ente del turismo - è di essere uno dei migliori posti al mondo per l’avvistamento delle balene”. Il periodo migliore per il whale watching va dal 15 gennaio al 30 marzo.

I ragazzi più intraprendenti - ma anche i loro genitori - potranno poi misurare il proprio coraggio provando la Samaná Zipline El Valle, un volo a tutta velocità che finisce nella cascata Lulù.
Altra tappa irrinunciabile per le famiglie è l’Acuario Natural Kaio, alle porte del Grand Paradise Resort di Las Galeras.
“Lungo l’autostrada che collega Samaná a Las Galeras ci si può fermare per un tuffo a Playa Frontón, conosciuta per lo snorkelling”.
Famosa per le sue spiagge è anche Cayo Levantado: si raggiunge in soli 20 minuti di barca dal porto di Samaná.

La costa Nord
Terzo target, terzo itinerario: quello che si snoda lungo la costa Nord, dove i gruppi di amici amanti degli sport acquatici potranno trovare ogni tipo di divertimento adatto alle loro esigenze. Anche in questo caso la partenza può essere da Santo Domingo; da qui si può noleggiare un’auto per arrivare a Puerto Plata, 200 km a Nord della capitale. “Dopo aver visitato le sue case in stile vittoriano e e gli edifici storici intorno alla piazza principale - spiega l’ente - consigliamo di prendere la funicolare che trasporta i visitatori al giardino botanico della collina più famosa della zona: la Loma Isabel de Torres, conosciuta da tutti per la gigantesca statua del Cristo Redentore”.

Da Puerto Plata in meno di 30 minuti d’auto si giunge a Sosúa, ottima zona per lo snorkelling. Gli amanti del windsurf non potranno invece mancare un tuffo tra le acque di Cabarete, famosa anche per il kiteboarding e il laser sailing: “È il posto giusto per praticare sport acquatici tutto l’anno e non mancano piccoli hotel e appartamenti in affitto, direttamente sulla spiaggia”. E poi, tra Sosúa e Cabarete, c’è Playa Encuentro, la spiaggia dove si ritrovano i surfisti. “Il momento migliore per cavalcare le onde - ricorda l’ente - sono le prime ore del mattino”.
Stefania Galvan

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