"Dopo la flessione che abbiamo registrato lo scorso anno, ora la Turchia sembra essere ripartita e già da marzo notiamo un trend in rialzo, mentre iniziano ad arrivare le prime prenotazioni anche per l'estate". Giuseppe Ibrido, amministratore unico dell'agenzia romana Courtesy Travel, è ottimista sull'andamento della destinazione nel 2010.
"C'è una forte ripresa dell'interesse - prosegue Ibrido - anche perché quest'anno Istanbul è stata Capitale europea della cultura e in città sono state organizzate numerose iniziative di carattere artistico e culturale". Istanbul rimane la meta preferita nel Paese per i turisti italiani, che scelgono la città per lunghi week-end nel corso dell'intero anno o in abbinamento a itinerari più ampi. Ma tutte le possibilità della Turchia stanno salendo all'attenzione degli italiani, "compresi i soggiorni mare o le settimane in caicco - rimarca l'amministratore -, scelte soprattutto da una clientela giovanile e sportiva".
Soprattutto la costa turca, con le località di Antalya e Bodrum, è stata oggetto di importanti investimenti da parte degli operatori italiani. "Quest'anno - conferma Giuseppe Ibrido - c'è un grande impegno per offrire voli charter, che garantiscono la possibilità di raggiungere direttamente le zone turistiche. In questo caso, però, si deve vendere la settimana balneare secca, senza possibilità di combinati, possibili solo se si vola con le compagnie di linea".
La conseguenza è un aumento dei costi che, invece, rappresentano un punto di forza della destinazione. In effetti, il rapporto qualità prezzo è sicuramente competitivo e "in alcuni casi - nota Ibrido - i prezzi sono addirittura stati ritoccati al ribasso rispetto allo scorso anno". A fronte di un calo delle tariffe, la qualità offerta dalle strutture e dai servizi del Paese è aumentata nel corso degli anni. "La situazione è migliorata in tutto il Paese - conclude l'amministratore di Courtesy - ma, soprattutto a Istanbul, le strade sono pulite e ordinate, la metropolitana è molto valida e ci sono diverse possibilità di svago".
Istanbul si impone
Istanbul sempre più Capitale europea. Cresce l'attenzione dei turisti italiani verso la città turca che, sempre più spesso, viene inserita tra le grandi Capitali del resto del continente. La diffidenza che prima era diffusa tra gli italiani nei confronti della destinazione pare infatti essere stata superata, anche per i meriti di un Paese che ha saputo migliorarsi. "Anche per quanto riguarda la sicurezza - afferma Giuseppe Ibrido -, oggi non si hanno più timori particolari. In passato c'erano più pregiudizi, ad esempio da parte delle donne. Adesso, la situazione è decisamente tranquilla e non ci sono più pericoli che in tante altre città".
Pubblicato il 20/05/2010
