Intanto fate una buona scorta di collirio e scordatevi l'alibi degli occhiali da sole perché la sera prima avete esagerato. Poi segnatevi l'anno: 2013. Anzi facciamola un po' alla James Bond: "2013, operazione biometria!".
Abbandonato ormai definitivamente il decennio che ha segnato l'addio al biglietto di carta, il decennio in corso si preparano a segnare una nuova rivoluzione nel modo di accedere all'aereo e presto anche la carta di imbarco sarà un ricordo. Molto presto, probabilmente, perché i primi test (reali) sono previsti per l'anno prossimo, con partenza dall'aeroporto di Dubai.
Il programma è stato illustrato la scorsa settimana all'Ict Aviation Forum, che si è tenuto proprio nell'Emirato, e porta ancora una volta la firma della Sita. Cerchiamo di fare andare un po' l'immaginazione e la fantasia e proiettiamoci al prossimo anno: intanto dotiamoci della valigia che ci segue da sola e assicuriamoci che non fugga con una coetanea conosciuta all'ingresso dello scalo.
Con assoluta sicurezza e savoir faire dirigetevi al self bag-drop spiegate alla vostra valigia che deve farsi riconoscere dallo scanner biometrico, chiamiamolo così per non complicarci la vita, e posizionarsi sul rullo con direzione aereo (cammina da sola, impari anche ad arrangiarsi per salire sul rullo, che diamine!). Poi, liberati dall'impiccio, procediamo all'e-gate. Se non iamo tranquilli diamo un occhio allo specchietto per controllare che gli occhi siano ok ed ecco che... tac! Fotografia all'iride e lettura del passaporto nell'apposito scanner. Il computer in pochi secondi incrocia tutte le informazioni e vi apre le porte verso il vostro viaggio. Tempo stimato? 22 secondi. E addio code. Sia chiaro, se per caso stavate facendo i furbi il computer avrebbe mandato l'input a invisibili forze dell'ordine con ben visibili armi e magari manette per evitare rischi alla sicurezza altrui.
Si parte da Dubai. Se tutto funziona la regola dei 22 secondi verrà esportata in pochi anni in tutto il mondo. Si accettano scommesse: riuscirà l'Italia a mettersi a passo con i tempi entro il decennio?