Se i mondi germanici e latini sono così profondamente differenti lo si deve alla sonora legnata che il 'barbaro' germanico Arminio impartì alle legioni guidate dal romano Varo nel 9 d.C, annientandole, e che fece passare voglia all’allora imperatore Tiberio di passare al di la del Reno. Altro che il gallo Asterix.

E così accadde, per 400 anni, che i due mondi rimasero profondamente separati, a cui si aggiunse poi, la riforma protestante di Lutero, altro caposaldo della differenziazione tra le due culture.

Vista da un italiano che va all’Itb, e per di più del Sud, la normale efficienza di questa gente è straordinaria.

Da aziendalista adoro l’efficienza, e, attento all’aspetto sociale, ho guardato operai, autisti di taxi, autisti di pullman, impiegati, tutti fare il loro lavoro con serenità, col sorriso sempre in bocca, ma con una puntualità da spaccare il capello in due.

A chiunque avessi potuto chiedere la consueta domanda: “Come va?” la risposta era sempre la stessa: “Bene”. La crisi? Non c’è crisi. La fiera come sta andando? benissimo. E tanta gente, tanta concentrazione, tutti lì pronti a fare business, in maniera ordinata, pacata, tranquilla, ma efficiente.

Strideva, e mi faceva gioiosamente piacere, la rumorosità nella Hall dell’America Latina, un allegro pout pourri di samba, merengue e altri ritmi latini, ma dietro… dietro c’erano i businessmen di lingua tedesca, pronti a fare i loro normali, ordinati, pacati affari.

Amano essere ordinati, ma sono attratti dal sole e dal calore dei popoli latini, sia mediterranei che americani.

Tutti ottimisti, tutti con l’idea che il mondo è cambiato, che sta cambiando, e che bisogna lasciare le maniche rimboccate, stare sempre sul pezzo.

Bellissima la partenza dei bus del transfer dall’Itb agli alberghi, cinque o sei mezzi, orario previsto ore 17, già mi aspettavo la scena, guardavo con piacere l’orologio, è stata spettacolare, come la partenza di Formula Uno, appena si spengono i semafori eccoli, in sincronia, tutti insieme a partire, col rischio di fare patatrac, ma nessun incidente, perfettamente incolonnati partono, e l’autista del mio si divertiva pure, e lo sottolineava: “Vedi... sono le 17”.

A colazione in albergo, visto che assaggio tutto, vedo una confezione di una simil crema, si chiama Quark, ma non capisco un acca di tedesco e chiedo alla cameriera, come si può chiamare in inglese, e lei scompare senza proferire parola, dopo 10 secondi mi sento bussare alla spalla era lei, si era andata ad informare, “si chiama Quark signore”, e che cos’è “una crema”.

Ma, caspita, questo l’avevo capito anche io, meno male che con wikipedia e wi-fi imparo che si tratta del formaggio di origine caprina più prodotto in Germania, la signorina era stata efficiente, e molto, aveva risposto alla mia domanda, ma non era andata oltre, nel mondo ordinato di quark anche se tutto va bene ed è molto ordinato, forse un po’ di creatività italiana non guasta.

Meditate gente.