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Modello di business vincente

di Valeria Di Rosa

Cresce di un sostanzioso 13,5 per cento il ricorso agli acquisti low cost in Italia nel corso del 2010. È questo il dato principale che emerge dal Rapporto 2011 di Assolowcost, che evidenzia come oltre il 48 per cento della popolazione italiana ha fatto ricorso all’acquisto di beni e servizi a basso costo.

Fra questi, una buona fetta riguarda il turismo. Il comparto, infatti, è il terzo motore di spesa low cost, dopo l’abbigliamento e il settore casa e arredo. Il 38,5 per cento degli intervistati nello scorso anno ha acquistato servizi low cost nel segmento viaggi e vacanze, mentre il 35,6 per cento ha usufruito del low fare per quanto riguarda i trasporti.

 

La congiuntura economica

 

Alla base dell’aumento di chi si rivolge agli acquisti low cost, sicuramente la minore disponibilità economica che sta condizionando le famiglie italiane. Ma anche un cambiamento nell’approccio all’acquisto, che si rivolge sempre più a ottenere il desiderato ‘value for money’, ponendo attenzione più alla sostanza del prodotto che all’apparenza della comunicazione. Tanto è vero che l’acquisto di prodotto low cost, secondo il rapporto, si sta diffondendo trasversalmente fra vari strati della popolazione, coinvolgendo sempre più acquirenti che provengono da strati medi o medio-alti della popolazione, con la nascita di un consumatore più consapevole.

 

Il turismo e la competitività

 

Dal punto di vista più strettamente legato al comparto turistico, i processi in azione sono differenti. Da un lato, il sempre maggiore affermarsi dell’utilizzo di internet come canale per l’acquisto dei prodotti low cost, che permette economie di scala anche sovranazionali e quindi un abbattimento dei costi. Dall’altra, la crescita di attenzione da parte proprio di queste multinazionali del turismo al canale della distribuzione. Ultimo e più forte esempio è l’azione strategica che sta impostando easyJet sul trade nazionale. Unire il canale online con la professionalità delle agenzie offline sembra essere la scelta del futuro.

 

Pubblicato il 23/06/2011

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