Aumentare i flussi e accrescere di un punto percentuale, ogni anno per tre anni, il peso del settore turistico all'interno del Pil dell'isola.
È questo l'obiettivo della Regione Sardegna, che lo scorso anno ha registrato 2 milioni 150mila arrivi, con un dato stabile rispetto al 2009 e con 11 milioni e mezzo di presenze nel comparto ricettivo. "Parliamo di un settore ben strutturato e consistente, in forte ascesa e che dovrebbe avere riscontri positivi" è il commento dell'assessore regionale al Turismo Luigi Crisponi.
Le strutture ricettive dell'isola, dal punto di vista alberghiero, dispongono di 150mila posti letto, per 900 fra hotel e resort, il 45 per cento dei quali si inserisce nelle categorie top, fra i 4 e i 5 stelle.
Numeri importanti per il territorio, che continua a essere al centro dei desideri di turisti italiani e stranieri.
Lo dimostrano le ultime graduatorie uscite in questi giorni e prodotte da siti specializzati nella vendita di viaggi.
Per il club online vojageprive, ad esempio, la Sardegna, con le spiagge di Chia, della Maddalena, di Carloforte e di Porto Cervo, è una delle destinazioni più richieste dai clienti italiani e internazionali, mentre Tripadvisor inserisce ben quattro spiagge sarde nella graduatoria dei primi dieci lidi nazionali.
Pubblicato il 16/05/2011
