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L'analisi: «È meglio negoziare con pochi fornitori»

di Domenico Palladino

"Ora che le aziende hanno abituato i propri collaboratori a viaggiare rispettando travel policy che prevedono l'utilizzo di classi economiche, penso che questa attenzione ai costi non cambi". Claudio Miglio (nella foto), amministratore delegato di Hrg Italia, è pragmatico e lascia poco spazio all'ottimismo.

"Non prevediamo un ritorno al passato - ribadisce - sia nell'utilizzo delle classi nobili per le prenotazioni aeree che di strutture lusso per gli alberghi". Il messaggio è chiaro. È il momento della svolta, e occorre farsene una ragione. Tenendo comunque ben presente l'aspetto positivo della questione: "Le persone continueranno a viaggiare - pronostica Miglio -; si è vista già negli ultimi mesi dello scorso anno una leggera ripresa del numero dei viaggi, e ci aspettiamo che questo trend continui nei prossimi mesi".

Protagonista del rilancio dovrà essere il valore. "Stanno cambiando le abitudini - osserva -. Nuove tendenze mettono in luce il modo in cui è gestito ora il business travel all'interno delle aziende: viene dato maggior valore al ritorno sull'investimento e si cerca un nuovo modo di gestire le spese. Molte aziende lavorano in modo particolare sulla travel policy, identificando nel loro miglioramento l'alleato ideale per cambiare il comportamento del viaggiatore".

Si prospetta, intanto, un rialzo dei prezzi del petrolio, con la conseguenza di tariffe aeree più alte a causa di nuove fuel surcharge sui biglietti. Come reagirà il comparto bt? "La prima reazione immediata - suppone Miglio - potrebbe essere un ulteriore taglio dei viaggi aerei, ma non penso che questo avvenga: sarebbe una soluzione semplice da attuare, con un impatto immediato sul bilancio, ma che potrebbe avere effetti negativi nel medio-lungo periodo soprattutto per quanto riguarda le relazioni con i clienti e lo sviluppo di nuovi in un momento di graduale ripresa economica".

Studiare a fondo il cliente. È la politica di base di Hrg, che parte dalle richieste e aspettative dell'azienda per arrivare a identificare le soluzioni migliori sui piani del servizio e del risparmio: "Migliorare i processi, garantire un alto livello di servizio e assistenza al viaggiatore - precisa il manager -, semplificare i sistemi di reporting, analizzare i costi di viaggio, garantire supporto per la gestione della sicurezza e della corporate social responsability".

A tutto questo si aggiunge il risvolto pratico, ovvero l'esame di partner e fornitori "che garantiscano standard qualitativi e il miglior prezzo disponibile sul mercato" dice Miglio suggerendo una selezione per disporre di "un ristretto numero di compagnie aeree e alberghi, con i quali negoziare".

 

Ultimo aggiornamento: 21/01/2010


 

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