La Farnesina ha tolto lo sconsiglio, il Mar Rosso torna a essere accessibile agli italiani, t.o. e agenzie riaprono le vendite. Evviva. Quanto tale decisione fosse attesa è testimoniata dai 900 (!) I like che la notizia ha registrato, su questo sito. Quasi mille colleghi hanno esultato alla buona novella: ne hanno ben donde.
Perché, poche storie, l’Egitto è insostituibile. Dove per Egitto s’intende ormai Sharm el Sheikh ed El Quseir, Marsa Alam e Hurgada. Il Cairo e le crociere sul Nilo, che per decenni hanno fatto la fortuna di operatori come Turisanda e Best Tours, sono off-limits da tempo e chissà quanto ci resteranno. Ma il Mar Rosso, no. Il Mar Rosso serve come ossigeno, alle agenzie di viaggi.
Primo, perché il prodotto col miglior rapporto qualità-prezzo oggi sul mercato. Quando il cliente ti entra in agenzia e ti dice “Certo, mi piacerebbe andare a Cuba, bastano 400 euro?”, hai due possibilità: o gli ridi in faccia, oppure (c’è la crisi...) gli fai un bel sorriso e gli rispondi “Guardi, con 400 euro La mando in un posto più vicino, il mare è meglio che a Cayo Largo”. Perché, d’inverno, alternative come le Canarie o Capo Verde costano il doppio e il cliente ce lo mandi una volta, e poi l’0ceano va bene per i tedeschi. Perché gli albergatori sono stati bravi, e a Sharm trovi tutto, dalla Pensione El Mariuccia al 5 stelle da urlo, ma - se l’agente è bravo - ti trova un pacchetto al 5 stelle che costa poco più della Pensione Mariuccia (quella originale, a Cesenatico) in alta stagione.
Quindi, cari colleghi, torniamo a spedire da quelle parti vagonate di neo-sposini e di single all’acchiappo, di pensionati col burraco e di diver da piscina. E ogni volta che fate una pratica, rivolgete un pensiero a Preatoni, che se li vada a cercare lui - da Aosta a Lampedusa - gli sposini, i single e i diver. Ma soprattutto i pensionati col burraco, tutti gratis alla Pensione Baia Corallo.