Ultimo aggiornamento alle 15:58

Whatsup

Roberto Gentile,
Editorialista turistico, esperto di retail, community-manager, head-hunter
|

A Sharm con 199 euro?! E perché no...

Il giusto prezzo è morto. Come le capitali europee in autopullman e il Mare Italia da catalogo, il “giusto prezzo” è stato ridotto in fin di vita dal web, dalle low cost e pure dai gruppi d’acquisto.

Una settimana a Sharm El Sheikh a 199 euro? Perché no, se vai in bassa stagione e ti accontenti. Hammamet a 290 euro, in hotel con centro benessere? Perché no, se accetti una camera con vista caldaie. Ma un soggiorno in Kenya, ad agosto, tutto compreso a 799 euro? O a Mauritius, sempre in altissima stagione, a 899 euro? Questi no, proprio no: sono i prezzi che la famigerata Deals Travel proponeva ai malcapitati clienti, prima dello scoppio dell’affaire Groupon/Viaggi di Atlantide.

Non è di truffe che voglio parlare, però: quelle ci sono sempre state, perché sempre ci saranno clienti tordi che comprano vacanze inesistenti, come sono disposti a credere che la borsa Vuitton pagata 100 euro sia originale e che il Rolex Daytona propostogli in una piazzola dell’Autogrill sia del suocero morente del venditore.

È il prezzo che è morto. Non per gli agenti, ovviamente, né per i t.o., né per le compagnie aeree, che sanno benissimo che vendere Santo Domingo a 600 euro è impossibile. Ma per un cliente sì. Se è giovane e smanetta su Facebook di più. Se ha avuto la ventura di comprare un massaggio cinese o una cena sushi al 70 per cento di sconto, tramite i gruppi d’acquisto, ancor di più. E se ha un amico che gli ha detto che è stato a Londra con 90 euro, per tre giorni, diventa matto.

Ebbene, dobbiamo farcene tutti una ragione. Passerà. È una moda, e fa tanto social condividere con gli amici il fatto di essere più bravi degli obsoleti agenti di viaggi. Ma i clienti, quelli seri, che il viaggio di nozze non vogliono rovinarselo e che la settimana con la famiglia ad agosto vogliono godersela in pace, QUEI clienti, alle lusinghe di Groupon & C. resisteranno. E bravi gli agenti che saranno lì ad attenderli, a braccia aperte.

/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA


I blog di TTG Italia non rappresentano una testata giornalistica poiché sono aggiornati senza alcuna periodicità. Non possono pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001. Le opinioni ivi espresse sono sotto la responsabilità dei rispettivi autori

Torna su
Chiudi