Resterà chiuso ai voli passeggeri ancora per almeno tutta la giornata di domenica 27 marzo l’aeroporto internazionale di Zaventem, a Bruxelles, colpito da attentato terroristico lo scorso 22 marzo.
È questo il messaggio che si legge sul sito web dell’aeroporto, dove però non viene resa nota la data di una possibile riapertura, “essendo ancora in corso le indagini e non potendo ancora accedere all’edificio – si legge sul portale di Brussels Airport -. Sino a quando non saranno quantificati i danni, non sarà possibile prevedere quando potranno riprendere le operazioni”.
I vettori attivi dall'Italia su Bruxelles hanno nel frattempo messo a punto dei piani di emergenza:
- Brussels Airlines effettua i collegamenti intraeuropei da/per Liegi e Anversa, mentre serve i voli intercontinentali con l’Africa e il Nord America da/per Francoforte e Zurigo. Tutti i dettagli operativi sono disponibili sul sito web del vettore.
- Alitalia, per mantenere attivi i servizi tra Italia e Belgio, ha attivato nei giorni scorsi i collegamenti da Linate e Fiumicino su Liegi; ma restano attive le politiche di riprotezione sino al prossimo 3 aprile 2016 grazie a cui è possibile richiedere senza penale il rimborso del volo, cambio di prenotazione o modifica di itinerario.
- easyJet ha invece spostato i voli che erano programmati per Bruxelles su Lille, collegata alla capitale belga da frequenti servizi ferroviari, i cui costi sono coperti dalla compagnia, così come il pernottamento in hotel in caso di partenza nelle prime ore del mattino; nel caso in cui i clienti non vogliano partire per Lille, comunque, possono richiedere un rimborso o un cambio gratuito di data o destinazione.
- Ryanair proseguirà fino al prossimo 29 marzo il cambio di operativo dei voli da e per il Belgio, che vedrà gli arrivi e le partenze inizialmente sullo scalo di Zaventem spostati al Charleroi.
