Ultimo aggiornamento alle 11:39
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Il foglio bianco
I lettori
scrivono a TTG

C'è il pioniere, ovvero quello che si mette in testa di fare qualcosa di mai tentato prima. Poi c'è il curioso, che guarda ai mercati esteri e trova, appena al di là dei confini, la risposta che in tanti stanno cercando. E magari c'è semplicemente chi ha qualcosa da dire da tanto tempo, forse lo tiene stretto in gola solo perché non ha ancora trovato lo spazio giusto per dirlo.

Ora, quello spazio c'è: è 'il foglio bianco' di TTG Italia. Un mosaico che sta raccogliendo, idea dopo idea, tutti gli spunti che possono arrivare dai diversi attori del turismo.

"Un foglio bianco dove non bisogna avere paura di scrivere e raccontare di paure e aspettative, senza dimenticare di sognare": così il direttore Remo Vangelista, pochi giorni fa, aveva lanciato la nuova iniziativa. In tanti non si sono fatti ripetere due volte l'invito e hanno scritto alla redazione di TTG per condividere suggerimenti e riflessioni. Nell'era del web 2.0, il dibattito si sta allargando anche a Twitter, con l'hashtag #ilfogliobianco: un ulteriore modo per interagire con la redazione e con tutto il mercato del turismo.

"Noi di TTG – proseguiva il direttore - vogliamo riempire il foglio e attraverso il nostro giornale e la piattaforma web nelle prossime settimane racconteremo le idee per un anno da vivere all’attacco, perché in fondo tutti sono stanchi di restare sempre in difesa". Un impegno concreto nei confronti di tutto il mercato per dare voce alle proposte, da qualunque parte arrivino: agenzie di viaggi, alberghi, tour operator, compagnie aeree, esperti di marketing.

Il foglio, ora, è già un po' meno bianco. Con l'impegno di tutti, potrà trasformarsi in una tavolozza di colori per vedere il futuro meno grigio.

Progetti, idee, spunti e riflessioni possono essere inviate alla redazione di TTG scrivendo a: redazione@ttgitalia.com


LEGGI GLI INTERVENTI:

Alessandro Eboli, Overland (Napoli): "Basta con il suicidio"

Gianni Rebecchi, Mantova Travel Group (Mantova): "Oggi da soli non si  va da nessuna parte"

Luca Gregorio, Atahotels Tour&Travel (Milano): "Meno riunioni e piu' commerciali"

Leggi anche: ilfogliobianco
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