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Il Paese resiste nella top ten Omt

Resiste nel ranking delle 10 destinazioni più visitate al mondo la Malesia.

Malgrado un anno non proprio facile, i flussi verso la destinazione si sono mantenuti a un buon livello, con un incremento generale di 1,3 punti percentuali. Gli arrivi internazionali nel 2012 sono stati 25,03 milioni, in gran parte provenienti dall’area asiatica, con 20,25 miliardi di dollari di entrate turistiche dall’estero. Il 74 per cento degli arrivi, 18,5 milioni di pax, proviene da Singapore, Indonesia, Thailandia, Brunei e Filippine. Per quanto riguarda i flussi italiani, il 2012 si è chiuso con 50mila pax, mentre i primi 5 mesi del 2013 hanno visto un forte ritorno di fiamma, con 17mila 778 passeggeri contro i 16mila 231 dello stesso periodo dell’anno precedente. L’incremento percentuale sul 2012 è di 9,5 punti, con un buon trend di ascesa.

“Il merito della tenuta del Paese - dice Tan Kok Liang, vicepresidente della Malaysian association of Tour and Travel Agents - va alla stabilità politica e alla qualità del servizio, tra i più friendly del mondo”. Accanto a questo, Liang sottolinea l’ottimo mix di offerta del Paese, fra il quale il paesaggio e la natura, le spiagge, le differenti attrazioni culturali e le buone infrastrutture.

Fra i Paesi dell’area asiatica, malgrado la Malesia non sia quella che ha registrato il maggiore incremento, è l’unica, in compagnia della Cina, a essere presente nella top ten dell’Omt. Non è ai primi posti, però, per le entrate turistiche: una questione che il Paese deve ancora risolvere.

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