L'Oriente a misura di turista

“È un Paese facile per i turisti; ha ottimi servizi e buone strutture. Viene associato ad altre destinazioni orientali forse più complesse, ma in realtà è ben organizzato e agevole. Il problema, credo, è che sia poco conosciuto”.

Silvana Monatti, addetto vendite di Songlines Viaggi a Firenze evidenzia con chiarezza la situazione della Malesia sul mercato italiano: per il cliente il Paese è ancora un’incognita, non viene identificato per cosa offre realmente e questo la rende ancora una destinazione di nicchia. “Il che ha un riscontro positivo - dice Luisa Carli, responsabile di agenzia per Bontravel a Moniga del Garda (Brescia) -: è una destinazione non banale, che può essere offerta a clienti curiosi e già esperti e smaliziati”.

Anche perché, secondo le agenzie, la Malesia è un Paese che offre davvero molte opportunità. “È un prodotto molto versatile - conferma Roberta Maria Carbone, addetta vendite di Glitter Travel a Genzano Lucania (Potenza) - che si presta a soddisfare diverse esigenze”.

Un nuovo target

Il prodotto si presta anche al target family. “Ci sono isole - spiega Silvia Cuppari, titolare di Skywalk Viaggi a Parma - che sono riservate alle famiglie, con una serie di servizi dedicati. Inoltre, il Paese può essere venduto in doppia stagionalità per mare, scegliendo fra costa Est e Ovest, quindi può incontrare le esigenze delle tradizionali vacanze ad agosto”.

Il budget necessario per un viaggio nel Paese divide le adv fra chi lo considera un prodotto costoso e chi, invece, lo fa rientrare nei prezzi della fascia media di destinazioni. “Non è molto caro - sostiene Alessia Andreotti, titolare di Tuvalu Viaggi a Collegno (Torino) - soprattutto se si riesce a trovare una buona offerta sul volato”. I costi variano, ovviamente, a seconda delle categorie di hotel e del tipo di vacanza che si vuole realizzare. “Il budget medio per due settimane di vacanza va dai 2mila ai 2.500 euro a persona, a seconda che si scelga di visitare anche il Borneo - spiega Simone Rocca, titolare di Vtl Viaggi a Limbiate (Monza Brianza) -. Però va detto che le strutture ricettive, in Malesia, sono di alto livello, con un rapporto qualità-prezzo molto buono. Aggiungo anche un dato che agli italiani sta sempre molto a cuore: l’enogastronomia è davvero interessanti”.

Un particolare, questo, che sottolinea anche Carli di Bontravel. “Quello per la Malesia è un viaggio di scoperta - dice - e lo è anche per il cibo, che è sorprendentemente buono”.

Problema tempo

Quello che sembra essere un discrimine per la destinazione, più che il prezzo, è il tempo a disposizione. “Non basta una settimana - dice Silvia Dalla Benetta, responsabile di agenzia di Bluvacanze a Schio (Vicenza) -: servono almeno 12 o 13 giorni per abbinare un tour a un’estensione mare”.

E con l’accorciarsi dei tempi di viaggio, diventa più difficile venderla. “Anche la mancanza del volo diretto contribuisce ad allungare i tempi” sottolinea Monatti di Songlines Viaggi a Firenze.