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Trasporti

Livingston, proseguono le trattative per la cessione

di Lino vuotto
Livingston sempre al centro della scena. Tra manifestazioni di interesse giunte da potenziali acquirenti e nuovi presidi da parte dei dipendenti non cala l'attenzione sulla compagnia aerea di Massimo Ferrero. Al momento, fanno sapere fonti interne all'azienda, ci sono ancora un paio di proposte al vaglio dei vertici della compagnia, ma le trattative per l'eventuale acquisizione stanno procedendo. La speranza per il futuro di Livingston non passa però solo dalle offerte finanziarie. La giornata di ieri, che ha visto il management del vettore sedersi intorno a un tavolo presso il Ministero del Lavoro per decidere le sorti dei dipendenti, si è conclusa con un risultato concreto. È stata infatti firmata la cassa integrazione a zero ore per ventiquattro mesi, che coinvolgerà 498 dipendenti Livingston. Ai primi due anni, si affianca la possibilità di prorogare il provvedimento per ulteriori ventiquattro mesi, spiegano le nostre fonti, con l'eventuale reintegro del personale qualora la compagnia venisse acquisita da una nuova gestione. Intanto, anche oggi proseguono i presidi dei dipendenti del vettore, riuniti in una manifestazione pacifica davanti alla sede della Provincia di Varese, con lo scopo di sensibilizzare istituzioni e autorità. IL COMMENTO DEL DIRETTORE: "IL RUBINETTO CHIUSO"
Trasporti

Livingston cambia: Mancinelli al commerciale

di Lino vuotto
Nuova tappa nel processo di ristrutturazione di Livingston, che si prepara al varo dell'aumento di capitale. Dopo il cambio della guardia nel ruolo di amministratore delegato, con la nomina di Pellegrino D'Aquino al posto di Giancarlo Celani, è ora la volta della direzione commerciale e marketing. Per l'incarico è stato scelto Marco Mancinelli, con un passato in Alitalia, dove aveva ricoperto diversi incarichi sempre nell'area commerciale e marketing. Chiusa rapidamente la questione che aveva visto coinvolto il vettore in Repubblica Dominicana, con uno stop temporaneo per via di presunti debiti pregressi con l'aeroporto, la compagnia cerca ora di accelerare sulla ristrutturazione: "È stato attivato un processo di revisione del business model - sottolinea la compagnia  in una nota -, che ha previsto il rinnovamento di alcuni ruoli manageriali con l'ingresso di nuove figure professionali, tra cui quella strategica di Mancinelli". "Fare parte del team Livingston è un grande onore e una grande sfida - è il commento di Mancinelli -: la società possiede un know-how eccellente su tutti i fronti e siamo pronti a rilanciare e a sviluppare le attività del vettore grazie ad un piano industriale forte e performante". IL COMMENTO DEL DIRETTORE: "L'AUMENTO"
Trasporti

Ferrero: "Livingston non è in vendita"

di Lino vuotto
"Non ci sono mai state trattative per la vendita di Livingston. Solo un'offerta per l'acquisto che è stata chiaramente rifiutata". Con queste parole Massimo Ferrero, presidente di Fg Holding, proprietaria di Livingston, mette a tacere i rumors di mercato che negli ultimi tempi davano il vettore prossimo al passaggio di mano. "Si trattava di una cordata di investitori italiani, dietro alla quale possiamo supporre che ci fossero dei manager una volta coinvolti nella gestione della compagnia - spiega Ferrero -. La proposta che è giunta sulla mia scrivania era piuttosto inconsistente: circa 55 milioni di euro sulla carta, di cui concretamente la cordata non disponeva". E proprio sull'identità degli interessati a Livingston il presidente Ferrero si lascia sfuggire qualche particolare: "Nel gruppo di investitori c'erano anche degli esponenti del management dell'aeroporto di Ancona". Una volta messe a tacere le voci di mercato, il presidente si dichiara pronto a "rimboccarsi le maniche per far crescere la compagnia". Togliendo ogni dubbio anche sulla situazione finanziaria del vettore: "Livingston è solida, non ha debiti con le banche".IL COMMENTO DEL DIRETTORE: "UN'OFFERTA CONVINCENTE"
Internazionale

Cordata di investitori interessata a Livingston

di Lino vuotto
Livingston torna al centro del mercato. Arriva direttamente dalla compagnia aerea di proprietà del gruppo Fg Holding la conferma dell'interesse per il vettore da parte di alcuni investitori. "Esistono concrete manifestazioni di interesse per il nostro prodotto - conferma Giancarlo Celani, amministratore delegato della compagnia -. La valutazione delle offerte spetta all'azionista, e sarà una procedura che richiederà del tempo". Ancora da sciogliere l'identità dei potenziali acquirenti, ma Celani conferma che "si tratta di una cordata di investitori italiani che non appartengono strettamente allo scenario turistico". In realtà le offerte pervenute alla scrivania del presidente di Fg Holding, Massimo Ferrero, non sono una novità: "Già da mesi esiste un concreto interesse per il nostro prodotto - sottolinea la marketing manager del vettore Silvia Ruscitto -, Livingston risulta appetibile per il mercato". Ora non si può che attendere il verdetto dell'azionista di maggioranza, che deciderà se aprire le porte dell'azienda a nuovi soggetti e farli sedere al tavolo del board management.
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