Ultimo aggiornamento alle 16:24
|

A Los Angeles il debutto di Moxy e AC Hotel Downtown, nuovo hub culturale in città

Un viaggio nell’inaspettato, come quello di Alice all’inseguimento del Bianconiglio. Così si raccontano il Moxy Downtown Los Angeles & AC Hotel Downtown Los Angeles, l’ultimo investimento di Marriott sulla città della California, che presenta numeri imponenti: una nuova torre di 37 piani a forma di ‘L’ collocata all’angolo fra South Figueroa e Pico, proprio di fronte alla Crypto.com Arena e al Los Angeles Convention Center, 727 camere suddivise fra i due hotel, 12 nuovi ristoranti e luoghi di intrattenimento e 4mila metri quadrati di sale riunioni e spazi per eventi.

La nuova struttura, che ospita i due marchi sotto lo stesso tetto, è stata realizzata da Gensler e dallo studio di design Yabu Pushelberg.

Il Moxy, che vede il debutto del brand a LA con questo hotel, trae ispirazione dal film Easy Rider ed è carico di romanticismo iconoclasta e dello spirito avventuroso del deserto della California. Gli interni dell'hotel sono sexy, irriverenti e giocosi, con riferimenti alla cultura dei motociclisti e ai rettili del deserto. All’esterno, la torre è rivestita da uno schermo Led live di 4.500 metri quadrati - il più grande cartellone pubblicitario 3D sulla costa occidentale - che trasforma l'angolo di Figueroa e Pico in un punto di riferimento luminoso.

Le 380 camere sono progettate per la flessibilità e la personalizzazione, dedicate ai nomadi moderni.

L’AC Hotel Downtown è stato invece immaginato da Yabu Pushelberg come il loft di un artista, mettendo in dialogo le radici spagnole del marchio AC Hotel con l'eredità latina di Los Angeles. Gli spazi pubblici caldi e luminosi sono contemporanei e accoglienti, mentre le 347 camere raffinate offrono un’area di serenità con ampie dimensioni per il lavoro o il relax.

Dal piano terra, gli ospiti dell'AC Hotel salgono con ascensori fino alla Sky Lobby al 34° piano, dove vengono accolti da viste di Los Angeles che si estendono fino alle colline di Hollywood. Come il foyer di una hacienda spagnola, la lobby presenta pareti in gesso, soffitti con travi a vista, un tavolo da ricevimento in sequoia e opere d'arte sorprendenti.

Level 8
Ma la sorpresa della struttura sarà la nascita, nel corso dell’estate, del Level 8, il concetto di ristoranti, bar e intrattenimento di Houston Hospitality. Situato all'ottavo piano, il Level 8 proporrà una selezione di offerte innovative di ristorazione e bar con spettacoli dal vivo, musica e intrattenimento su misura.

Su una superficie 9mila metri quadri, il Level 8 si configura come un viaggio attraverso le culture e il tempo, a partire da Mr. Wanderlust, un cocktail lounge di ispirazione globale, Qué Barbaro, ristorante sudamericano a bordo piscina e il bar giostra Golden Hour. Gli ospiti possono gustare la cucina teppanyaki alla Maison Kasai, o il tradizionale seiro mushi al Lucky Mizu. Possono poi trasgredire al Sinners y Santos, una discoteca ispirata a una cattedrale con un'entrata clandestina. Con Mother of Pearl, un ‘bar a huitres’ all'aperto e Brown Sheep Taqueria sulla terrazza, i panorami e le vibrazioni sono infiniti.

Accanto al Level 8 il Moxy offre il Bar Moxy e il Bluestone Lane Coffee Shop mentre l’AC propone Bar & Lounge al 34° piano dell’hotel che serve colazione, cena o drink con vista in un'atmosfera intima e conviviale, oltre al La Lo La Rooftop al 34° piano con un menù a base di tapas con un tocco contemporaneo e una selezione di cocktail speciali.

/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


Torna su
Chiudi