Volotea debutta a Torino Caselle. La compagnia aerea presieduta da Carlos Muñoz investe sull'aeroporto piemontese, lanciando i nuovi voli per Napoli e Palermo dal prossimo 16 settembre.
Con quello di Torino sale così a 52 il numero degli scali europei del network Volotea, mentre per la Penisola il vettore taglia in questo modo il traguardo dei venti poli. "L'aeroporto piemontese rientra appieno nella strategia di sviluppo della nostra compagnia - dichiara Valeria Rebasti, commercial country manager dell'aerolinea nel corso della conferenza stampa di presentazione, svoltasi stamane nell'aerostazione di Caselle -, che intende mettere in collegamento le capitali regionali".
Non è escluso che "dopo una prima fase di avvio e consolidamento del business su Torino - aggiunge Rebasti -, dove il nostro vettore non è ancora molto conosciuto, potremmo anche ipotizzare l'apertura di una nuova base".
Ipotesi appoggiata pienamente anche dalla Sagat, società di gestione dello scalo torinese, come conferma il suo a.d. Daniel John Winteler: "Il modello Volotea risponde bene alla domanda avanzata dai nostri clienti, siano essi operatori, agenzie o imprese - spiega il top manager -. La nostra priorità al momento è quella di consolidare e rafforzare le rotte già esistenti, senza andare a cercare nuove destinazioni ad ogni costo".
La scelta di Volotea, che "per la prima stagione - dice Rebasti - punta a un load factor del 70 per cento", conferma le potenzialità del segmento leisure outgoing su cui Torino vuole insistere: "Se analizziamo il solo segmento charter, attualmente esiste un rapporto di 1 a 5 tra i pax outbound e inbound nel nostro aeroporto - spiega Winteler -: sussiste dunque un alto potenziale di sviluppo su cui possiamo lavorare".
