La sfida di easyJet ad Alitalia è lanciata: decollato ieri il primo volo da Linate verso Fiumicino, ora la partita si gioca soprattutto sul traffico business, la gallina dalle uova d'oro per una tratta a così alta redditività, puntando anche sul trade.
La no frills britannica non si fa trovare impreparata e ha messo a punto una strategia a doppio binario per aggiudicarsi chi si sposta tra Milano e Roma per lavoro: un'offerta stratificata rivolta al consumatore finale da un lato e un'altra da gestire in partnership con le aziende e le maggiori agenzie di viaggi che gestiscono il traffico d'affari.
“Per loro ci sono tariffe dedicate non presenti sul sito – spiega Frances Ouseley, direttore generale Italia easyJet -, che offrono risparmi considerevoli tra il 30 e il 50 per cento”.
Nessuna preoccupazione anche sulla possibile concorrenza dei collegamenti ferroviari: “Siamo un'alternativa importante al tessuto imprenditoriale che viaggia tra Milano e Roma – sottolinea Ouseley - e abbiamo target e modelli di prezzo differenti”.
