Charter e traffico hub sostengono i dati dell'aeroporto di Torino, dove Daniel John Winteler è ancora fresco di nomina ad amministratore delegato di Sagat.
Nel 2012 i voli a domanda sul Pertini sono cresciuti dell'8,5 per cento con oltre 185mila passeggeri, con uno share del 62 per cento di incoming.
Tra le destinazioni top, Londra, Birmingham, Bristol, Mosca, Copenhagen, Stoccolma. Tra quelle outgoing, Marsa Alam, Sharm el Sheik, Kos, Rodi, Ibiza, Djerba, Creta.
Il traffico verso gli hub europei, lo scorso anno, è cresciuto complessivamente del 3,4 per cento rispetto al 2011, registrando circa 730mila passeggeri, in particolare verso Francoforte, Monaco, Parigi, Madrid, Lisbona e Istanbul.
Tra le destinazioni servite da Torino, è Roma al primo posto della top ten, con 876.614 passeggeri, seguita da Napoli con 298mila, quindi Catania con 250mila pax. Londra è quarta sommando Gatwick e Stansted.
In un 2012 in cui il trasporto aereo ha combattuto contro le difficoltà del mercato e fatto fronte allo stop di Wind Jet, il Pertini, alla pari di altri aeroporti nazionali, ha registrato una lieve flessione generale dei passeggeri: 3 milioni 521.847 pax, ovvero il 5 per cento in meno rispetto al 2011.
