Il nome di Wind Jet è rimasto a lungo in sospeso durante le convention di Alitalia.
Ed è stata necessaria la conferenza stampa successiva affinchè Colaninno e Ragnetti (nella foto) si sbilanciassero in merito: "Esiste la tendenza a crearsi la low cost in casa - si sbilancia poi l'amministratore delegato -, ma noi non abbiamo le competenze necessarie. Il primo passo l'abbiamo fatto con Wind Jet, siamo in attesa di capire se riusciremo ad acquisirla e poi decideremo cosa fare nei prossimi mesi attraverso i nuovi strumenti a disposizione".
Il cerchio si chiude, quindi, anche se tutto dipende dalle decisioni dell'Altitrust. Ma quello che è certo che nel futuro in casa Alitalia si vuole fare una battaglia aperta alle low cost che sulla Penisola stanno erodendo quote su quote.
"Faremo venire loro un po’ di acidità di stomaco - dice a denti stretti il presidente Colaninno - Vogliamo batterli e raggiungere nuovi clienti".
