"Se viaggi con l'87 per cento di load factor su una rotta ti viene voglia di mettere in pista una seconda frequenza giornaliero". Massimo Massini (nella foto), direttore generale per l'Italia di Emirates, presenta così il secondo volo tra Venezia e Dubai.
La tratta, che partirà il prossimo 25 marzo, sarà effettuata da un Airbus 340-300 da 267 posti con tre classi di servizio. "Vista la crescente domanda era necessario introdurre il secondo volo", ha rimarcato il vice presidente del vettore Salem Obaidalla. Un volo che rende sempre più internazionale l'aeroporto Marco Polo di Venezia, guidato con esperienza e grande attivismo commerciale da Enrico Marchi.
Il presidente di Save durante la conferenza stampa di presentazione ricorda i primi passi sullo scalo di Massini e della sua Emirates, vettore che oggi su Venezia vale un traffico annuo di 181mila passeggeri.
"Parliamo di una clientela di un certo tipo - sottolinea Marchi -. Dopo l'introduzione della first class sul volo è chiaro che si è alzato il livello della clientela. A Venezia non arrivano solo fasce di clientela con poca capacità di spesa che consumano le pietre di San Marco".
