“Nel corso dell’ultimo anno, grazie anche all’impegno del presidente Roberto Occhiuto, sono stati fatti importanti miglioramenti sull’aeroporto di Reggio Calabria che stanno portando allo sviluppo dello scalo che, con la realizzazione del Ponte sullo Stretto potrà confidare su un bacino di utenza molto esteso”. Così il presidente dell’Enac, Pierluigi Di Palma, si è espresso sul percorso intrapreso dall’aeroporto calabrese, che si appresta, tra le altre cose, a diventare hub della low cost irlandese Ryanair.
Intervenuto in collegamento al convegno sul futuro del sistema aeroportuale dello Stretto che ha visto anche la partecipazione, tra gli altri, del presidente della Regione Calabria e del presidente della Fondazione Magna Grecia, Nino Foti, Di Palma ha continuato: “L’obiettivo è anche quello di realizzare un network con destinazioni continentali e nazionali con Fiumicino, in particolare, per interconnettere il territorio con il resto del mondo. Un modello da seguire – ha continuato - potrebbe essere un sistema aeroportuale come quello della Puglia, che è diventato un volano non solo turistico, ma economico della Regione, come testimoniato anche dal fatto che il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha scelto la Puglia per ospitare il prossimo G7, sapendo di poter confidare su un sistema recettizio che potrà essere apprezzato dai più importanti capi di Stato”.
