È quasi a pieno regime lo sblocco dei collegamenti marittimi con la Sardegna. Una mossa frutto della mediazione del presidente della Regione Christian Solinas, dopo che i commissari governativi della Tirrenia di Navigazione in amministrazione straordinaria avevano ottenuto il sequestro conservativo di tutti i conti di Cin determinandone di fatto il fermo operativo.
A coprire le tratte operate precedentemente da Tirrenia - ossia la Genova-Porto Torres e la Napoli-Cagliari - è la compagnia Moby che, fuori convenzione, garantisce anche il Civitavecchia-Olbia.
"Un conto salato"
"Siamo intervenuti per evitare che la Sardegna pagasse ancora una volta un conto salato, nel suo complesso ed in particolare per gli autotrasportatori che continuano eroicamente il loro lavoro in condizioni davvero difficili” osserva Solinas, sottolineando come in questo modo venga garantito il fondamentale approvvigionamento delle merci “in questo periodo di grave emergenza, con il traffico passeggeri ridotto al minimo”.
L'appello al Governo
“Dobbiamo dare atto - continua il presidente - della disponibilità e della sensibilità mostrata dal Gruppo Onorato in questo frangente particolare per risolvere in tempi rapidi una vicenda di vitale importanza per la Sardegna”. E conclude con un appello al Governo affinché trovi “una soluzione radicale e una garanzia stabile dei collegamenti con la nostra isola”.
