La conferma è arrivata nella serata di ieri: il consiglio di amministrazione di Fs ha deliberato di presentare l’offerta per l’acquisto dei rami d’azienda di Alitalia-Società Aerea Italiana e Alitalia Cityliner.
Bastano le poche righe del comunicato delle Ferrovie per sbloccare la situazione sulla vendita della compagnia aerea: almeno un pezzo del complicato puzzle inizia a posizionarsi al suo posto. Si tratta, però, solo di un inizio: secondo le indiscrezioni degli ultimi giorni Fs avrebbe intenzione di porre una serie di paletti al suo ingresso nella partita per il salvataggio di Alitalia. Il più importante è rappresentato dall’ingresso, in un secondo momento, di un partner privato: condizione che sarebbe presentata come indispensabile per la conclusione dell’affare.
Anche sul fronte dell’impegno finanziario da parte delle Ferrovie nei giorni scorsi si parlava di limiti ben precisi: l’ipotesi è di un esborso inferiore ai cento milioni di euro.
Nella giornata di oggi scadranno i termini per la vendita. A meno di colpi di scena dell’ultimo minuto, la via più percorribile al momento sembra proprio essere quella del matrimonio con le Ferrovie. Ma in attesa di un terzo soggetto pronto a fare la sua parte.
