Se a tenere banco nel mercato dei vettori europei sono le questioni che riguardano l'Italia e la Germania, con le vicende di Alitalia ed airberlin, c'è una compagnia aerea che appare 'disinteressata' alle operazioni nel Vecchio Continente, perché con gli occhi puntati su un orizzonte più vasto.
È Air France-Klm che il mese scorso ha annunciato il completamento degli aumenti di capitale riservati a China Eastern Airlines e Delta Air Lines, che adesso detengono ciascuna il 10% del capitale sociale del vettore franco-olandese.
"Abbiamo puntanto al consolidamento delle nostre alleanze commerciali", ha detto nel corso di TTG Incontri Jerome Salemi, direttore generale Air France-Klm East Mediterranean (Italia, Grecia, Cipro, Israele, Malta e Albania), commentando l'operazione.
Una manovra che è parte integrante del progetto Trust Together, che consente a Air France-Klm di rafforzare l'integrazione commerciale con i suoi principali partner e continuare a migliorare la propria struttura finanziaria.
Aumento dell'offerta
Si arriva così ad un network globale che porta nell'inverno di Air France-Klm, per la stagione 2017-2018, 52 nuove rotte e un aumento di capacità del 5,5% rispetto all'inverno precedente, con una crescita del +4,7% sul lungo raggio, segmento che nel solo mese di settembre ha visto risultati particolarmente positivi sia sulle rotte verso il Nord America (+7,1%) sia su quelle per Africa e Medio Oriente (+7,5%). A. P.