"Abbiamo incaricato la migliore società del settore per il defueling, che ha completato le operazioni evitando un disastro ecologico". Gianni Onorato (nella foto), direttore generale di Costa Crociere, ufficializza l'avvenuta operazione di svuotamento dei serbatoi di Concordia.
Il defueling ha richiesto un investimento, per Costa, di alcuni milioni di euro. Le operazioni, effettuate dai tecnici di Neri/Smit Salvage, erano iniziate il 12 febbraio scorso.
"Siamo soddisfatti di questo risultato – ha aggiunto Onorato –. Dopo l'incidente di Costa Concordia ci eravamo subito attivati per garantire il minor impatto ambientale possibile e la salvaguardia delle attività economiche e turistiche dell’Isola del Giglio e continueremo a lavorare con lo stesso impegno anche per i prossimi interventi".
Partiranno, infatti, tra breve, le operazioni di caretaking, che dureranno circa due mesi, per ripulire il fondale da materiali e oggetti fuoriusciti dalla nave. Nel frattempo verrà scelta la società incaricata della rimozione della nave: si prevede un intervento senza 'spezzettamento' dell'unità.
Il d.g. di Costa Crociere torna, poi, sui fatti del 13 gennaio scorso: "Tengo a ribadire che l’incidente di Concordia è stato un fatto anomalo e gravissimo, che non dovrà più ripetersi".
Il sindaco di Isola del Giglio, Sergio Ortelli, ha espresso soddisfazione. “Abbiamo osservato e monitorato l’impegno messo in campo da tutti i soggetti coinvolti per evitare anche il minimo impatto ambientale sull’isola e il nostro ottimismo ora è premiato”.
