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Combotur, esperienze autentiche per 'vivere come i locali'

di Gaia Guarino

Combotour continua a investire su un target di viaggiatori che predilige il viaggio ‘zaino in spalla’ e anticipa i prodotti di punta per il 2019.
“Le mete più apprezzate  - spiega Marco Meneghetti, co-owner del t.o - sono il Myanmar, la Cambogia e il Perù, quest'ultimo molto gettonato anche per i viaggi di nozze il cui trend di prenotazione è ovviamente molto orientato all'early booking”.

Le linee di prodotto
Ma l’offerta di Combotour non si ferma qui: un altro cavallo di battaglia, strettamente collegato a un'esperienza di turismo responsabile, è ‘Vivi come i locali’, una linea che porta alla scoperta di usanze e tradizioni delle culture autoctone, che funziona bene anche come integrazione delle soluzioni di ‘Zaino in spalla’ e garantisce agli adv il 14% di commissione sui servizi a terra.
“Cerchiamo di far vivere qualcosa di autentico -  sottolinea Meneghetti -. In Cambogia, ad esempio, è previsto un pernottamento sul lago Tonle Sap in una casa sulle palafitte, ospiti di una famiglia del posto”.

'Selection' per piccoli gruppi
Altra novità è ‘Selection – solo piccoli gruppi’. Sono itinerari riservati a massimo 8-9 partecipanti, al momento programmati soltanto su Thailandia e Malesia, per fornire un servizio di maggiore qualità e attenzione al cliente.

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