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Ciprietti, Rccl: "Saremo alleati delle agenzie italiane"

di Claudiana Di Cesare

"Vogliamo riprendere la collaborazione con le agenzie di viaggi". Silvio Ciprietti, neodirettore delle vendite per l'Italia di Royal Caribbean (nella foto a destra con Giuseppe D'Agostino, head of retail sales), chiama a raccolta le agenzie e, in occasione della crociera inaugurale di Symphony of the Seas, racconta come la compagnia si stia preparando ad una nuova, definitiva stoccata sul mercato italiano.

"Abbiamo ricevuto un mandato molto chiaro - esordisce -: ottenere l'eccellenza delle vendite in Europa, assegnando all'Italia un ruolo chiave e obiettivi importanti, da raggiungere attraverso l'alleanza con la distribuzione".

"Un nuovo tream per l'Italia"
Pur essendo entrato da appena una settimana nella squadra Rccl, Ciprietti dimostra di essere già saldamente al timone di una inedita strategia di sviluppo, che correrà su quattro direttrici principali: "Un nuovo tem dedicato all'Italia con base a Barcellona - elenca -, una potenziata rete commerciale sulla Penisola, che sarà completata entro l'autunno, una segmentazione del mercato per target specifici e nuovi investimenti sul canale agenziale".

Vendite a doppia cifra
L'avanzata sulla Penisola è giustificata dalle ottime performance del mercato, che viaggia a doppia cifra. "Le vendite per il 2019 stanno dando risultati estremamente positivi - commenta Ciprietti -, con aumenti del 30% circa". Cifre importanti, "soprattutto considerando che abbiamo la vendita media più alta in Italia come prezzo giornaliero".

Sono lontani i tempi bui del 2013, quando la guerra al pricing dominava le strategie difensive dei cruise operator sulla Penisola: "Questo anche grazie alla politica della concorrenza - riconosce il manager -, che ha focalizzato sulla qualità e non sul prezzo la competizione commerciale".

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