"Notiamo i primi segnali di ripresa dell'Egitto classico": Luca Battifora, presidente di Astoi, scatta una fotografia incoraggiante per il turismo italiano.
Il 2014 si è chiuso con numeri in crescita per l'Egitto, ma le sfide per il 2015 vanno oltre il Mar Rosso e la costa del Mediterraneo: il Ministero del Turismo ha deciso di investire anche nel sud del Paese, in zone con un alto tasso di attrattività culturale "come Luxor", ha ricordato Elhamy ElZayat, chairman della Egyptian Tourism Federation.
I t.o. italiani stanno investendo soprattutto Mar Rosso ma per rilanciare fortemente Luxor sul mercato, suggerisce Battifora, "servirebbe un volo diretto: il problema sono i costi molto alti". Una soluzione potrebbe venire da Blue Panorama: qualche mese fa il vettore aveva mostrato interesse ad attivare un collegamento con Luxor.
Di certo al momento non c'è nulla anche se, ha dichiarato Remo Della Porta, vice president commercial, "rientra tra i nostri obiettivi, vedremo".
