In Spagna la tanto attesa inversione di tendenza nel mondo dei viaggi è ormai iniziata. Ma oltre il 30% delle agenzie rischia ancora di chiudere entro l'anno.
"Finalmente ci sono chiari segnali di ripresa delle attività, con un ritmo crescente di prenotazioni per l'estate 2021" assicura da Fitur Martì Sarrate, presidente di Acave, associazione spagnola di agenzie di viaggi. Che aggiunge: se la stagione andrà avanti senza imprevisti, la distribuzione organizzata potrà fatturare "tra il 30 e il 40% di quanto fatturato nel 2019".
Nonostante la situazione vada normalizzandosi, le aziende del comparto, sottolinea però preferente.com, non sono ancora al sicuro. Solo nell'ultimo anno il settore turistico ha visto la chiusura del 30% delle imprese e oltre i tre quarti delle agenzie spagnole hanno appena incassato il 10% del fatturato del 2019.
"Più del 30% delle agenzie - avverte Sarrate - rischia realmente di chiudere nel corso di quest'anno. Queste chiusure si aggiungerebbero a quelle già avvenute nel 2020 e all'inizio del 2021".
Amina D'Addario
