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New York: le ultime novità nel mondo wellness per il relax dei clienti

Che siano nella Grande Mela per leisure o per business, gli agenti di viaggi sanno bene che i viaggiatori, ad un certo punto, hanno bisogno di una pausa. Nessun luogo può essere migliore di una spa per rigenerarsi e vivere un’esperienza di benessere, e, per orientare i clienti nella scelta del servizio più adatto alle loro esigenze, ecco gli ultimi arrivi newyorkesi in tema wellness.

Lo 1 Hotel Brooklyn Bridge ospita la Bamford Haybarn Spa, che utilizza prodotti biologici realizzati in Inghilterra. L'arredamento della spa si ispira ai fienili della campagna inglese, con legno riciclato e rami di alberi, che evocano un ambiente rustico e rilassante. Fra i trattamenti da provare, per il viso, il Bamford Bespoke Facial con l’utilizzo di pietre calde e fredde di giada e metodi antichi di respirazione yogica.

Esperienza di lusso, invece, alla Spa di Four Seasons Hotel New York Downtown: pareti e pavimenti in marmo, una piscina di 22 metri e sette cabine per i trattamenti. Il trattamento top è Resident Healers, che propone tre rituali ideati da tre guru del benessere e della spiritualità: Nuurvana Healing con Deganit Nuur, The Cristalline con Rashia Bell e The Air Beautiful con Snow Shimazu. I rituali utilizzano in maniera innovativa l’aromaterapia, l’agopuntura e il cupping in relazione con lo yoga, la meditazione e la ricerca spirituale.

Al The Plaza Hotel si può provare un’icona del wellness, la Guerlain Spa, che presenta Orchidée Impériale The Black Orchid Treatment, un rituale antirughe per il viso che utilizza la nuova tecnologia della Orchidée Impériale Black Cream. Arricchito con la tecnologia Blackimmune, questo trattamento rafforza il sistema di auto-difesa della pelle.

Vicino a Bryant Park è invece da provare lo studio di Joanna Vargas Skin Care, che cura numerosi vip fra i quali Jessica Alba. Il trattamento da provare è Super Nova Facial, un must tra le numerose celebrieties che frequentano il salone: comprende un Aqua Peel, una maschera al collagene, un processo di crioterapia e un trattamento con ossigeno.

Al Loews Regency New York il Julien Farel Restore Salon & Spa propone una soluzione per chi ha poco tempo a disposizione: la ‘Power Hour’ durante la quale il cliente può richiedere tre trattamenti simultanei in un’ora.

Altro indirizzo upper level è The Spa at Mandarin Oriental, location che comprende sei cabine con docce private, la Thai Yoga Suite, in legno teak, provvista di una vasca da bagno, e la vip Spa Suite, con camino e bagno turco privato. Il rituale top è il Digital Wellness Escape, che aiuta ad alleviare la tensione e allontanare lo stress derivati dall’uso dei dispositivi digitali.

E ancora, The Peninsula Spa al Peninsula New York, che fonde tecniche francesi e asiatiche, dispone di una ampia piscina vetrata, un centro fitness e una terrazza solarium che affaccia su Fifth Avenue. Qui si può provare l’MBR Age Defying Customized Facial, indicato per coloro che vogliono ridurre i segni dell’età e dei danni solari.

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