Ultimo aggiornamento alle 15:55
|

Towns of Italy, primo giro di boa: nei prossimi obiettivi un’academy in house

Ha festeggiato un anno giusto dal suo lancio proprio in occasione di TTG Travel Experience il progetto Towns of Italy che con Arno Travel (propria divisione luxury) ha dato vita nel maggio scorso a To Italy Group insieme e ItalyXP con l'obiettivo di diventare il primo operatore di livello nazionale nel turismo esperienziale.

“L’anno è andato benissimo, ma è andato bene per tutti, visto il forte afflusso di turisti internazionali, che sono il 99% del nostro mercato – dice Luca Perfetto, ceo di Towns of Italy -. Quello che ci ha dato vera soddisfazione è stata la reazione del mercato che ha recepito velocemente il rebranding e ci ha subito percepito come un operatore con un’ampia gamma di esperienze su tutto il territorio nazionale”.

La caratteristica di Towns of Italy è la nascita, nelle destinazioni, di scuole di cucina, dove l’operatore organizza 30mila corsi l’anno dedicati a chi vuole sperimentare in prima persona le ricette del food italiano. “Esperienze è in effetti un termine abusato – dice Perfetto – ma è un dato di fatto che il turista non vuole più essere spettatore, ma vuole fare, vuole partecipare. Il nostro compito è allora quello di valorizzare la cultura italiana, creando ricordi indelebili. La nostra mission è quella di prendere prodotti iconici e renderli straordinari, attraverso il lavoro di professionisti, senza improvvisazioni”.

Per questo, a ottobre del 2024 l’operatore lancerà un’academy per la formazione in house di figure dedicate al turismo esperienziale.

Le novità
Famosi per le loro visite delle colline toscane in Vespa, Towns of Italy ha di recente stretto un accordo con Fiat per realizzare una nuova esperienza. “A Roma, accanto all’apertura della scuola di cucina, introdurremo la visita della città in Topolino, con gruppi composti da un piccola flotta di mini auto con guida e accompagnatore”, dice Perfetto.

Fra le novità, anche l’apertura della scuola di cucina a Palermo e la speranza di ottenere la riapertura del Corridoio vasariano a Firenze, di cui Towns of Italy è stato per lungo tempo uno dei pochi a gestire gli accessi.

“Fra le esperienze sicuramente più gettonate, la visita delle terrazze delle cattedrali, da Milano a Palermo, e l’apertura del Duomo di Firenze con il chiavigero, momento suggestivo della giornata”.

/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


Torna su
Chiudi