"Roma è la realtà più richiesta nel congressuale, quello che è mancato fino ad ora è un interlocutore in grado di rispondere a queste richieste". A mettere a fuoco uno dei fattori che ha frenato lo sviluppo del Mice nella Città Eterna è il presidente del Convention Bureau Roma e Lazio, Onorio Rebecchini, intervenendo all'Albergatore Day.
Un gap, quello sul congressuale, che mira oggi a colmare la società consortile costituita a giugno e ora pronta a toccare quota 100 tra soci e partner. "Il piano industriale è ambizioso. Nel 2016 eravamo al 20esimo posto per il congressuale, la buona notizia è che dovremmo avere già scalato 3 posizioni, anche se - ha precisato Rebecchini - Roma merita di essere nei primi dieci".
Un obiettivo oggi più vicino grazie a un fitto calendario di eventi e richieste di congressi fino al 2021. "Siamo riusciti a generare un grande interesse tra gli organizzatori di eventi e ora anche le strutture cominciano a essere più competitive". A. D. A.
