Ultimo aggiornamento alle 08:35
|

Manovra, agevolazioni
per il turismo
e l’hotellerie: il parere
delle associazioni

di Amina D'Addario

Dalla detassazione degli straordinari alle misure a sostegno dell’occupazione femminile. Sono diverse le misure della Legge di Bilancio che toccano il mondo del ricettivo e la gestione del personale.  

Sulla detassazione del lavoro notturno e del lavoro straordinario nei giorni festivi si esprime Maria Carmela Colaiacovo, presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi: “Lo strumento è utile perché - sottolinea - incentiva quella parte di mansioni percepite come particolarmente onerose e sacrificanti andando in contro alle reali esigenze dei lavoratori. Avevamo già apprezzato l’intervento correttivo introdotto lo scorso anno e la conferma dello strumento aiuterà il comparto per il prossimo semestre. Quello che ci auguriamo è che quanto pensato come soluzione temporanea, possa diventare strutturale”.

Lavoratrici con figli
Ma la Manovra introduce anche uno sgravio totale dei contributi previdenziali per le lavoratrici madri con almeno tre figli assunte a tempo indeterminato per i periodi di paga dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026. Esonero in vigore solo per il 2024 anche per le mamme con due figli con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato fino al decimo anno di età del figlio più piccolo.  

Misure “apprezzabili” per Alessandro Nucara, direttore generale di Federalberghi, che però auspica “vengano estese anche alle lavoratrici assunte a tempo determinato, che per definizione sono più esposte alle turbolenze del mercato del lavoro. Questa esigenza, che è comune a tutti i comparti produttivi, è particolarmente avvertita nelle lavoratrici del turismo, caratterizzato da una stagionalità strutturale. Basti considerare che le donne occupate nel settore sono 674.840 in media d’anno e, tra queste, 296.195 vengono assunte con contratti diversi dal tempo indeterminato”.

/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


Torna su
Chiudi