"Le belle ragazze non passeranno mai di moda". Non si tratta di uno slogan di Hugh Hefner per aumentare la tiratura di Playboy ma del claim pubblicitario voluto per l'apertura del nuovo ristorante Hooters nel cuore di Budapest. La ricetta del fast food ungherese è presto fatta: birra fredda, buon cibo e belle ragazze in abitini succinti.

Tra le ovvie polemiche e la possibile ira delle femministe sembrerebbe però che il ristorante viaggi sul tutto esaurito e occorra prenotare con giorni di anticipo prima di sedersi al tavolo. By the way, Budapest si ritrova con un asso nella manica per attirare turisti.

E sempre del tipo, 'tentiamole tutte', a Nottingham stanno studiando diversi modi per sfruttare il mito di Robin Hood e raccogliere visitatori. Un'idea che i discendenti del celebre fuorilegge non hanno preso troppo alla leggera, con un progetto da 25 milioni di sterline per la realizzazione di un villaggio medievale con tanto di sceriffo cattivo.

Che la stranezza sia un trend setter forse anche più della bellezza, sembrerebbe una regola non scritta per far funzionare la macchina del turismo. Dagli States all'India infatti, anche chi ha il portafoglio pieno di cash frusciante non si accontenta più di un normale hotel di lusso. Si deve infatti trattare almeno di una dimora storica, di un antico castello se non addirittura di un palazzo appartenuto a un Maharaja. In Turchia invece, hanno addirittura fatto il giro dall'altra parte, restaurando un vecchio carcere, ospitando i clienti in vere e proprie celle.

A Venezia la musica assume invece tutti altri toni. La Laguna, che si sta riempiendo di star per la sessantanovesima Mostra del Cinema, sembrerebbe che i vip disertino gli hotel troppo stellati, a favore di soluzioni più 'cheap' come bed & breakfast e simili, destando non pochi malumori tra gli albergatori. Anche per i parties della kermesse le divinità del cinema potrebbero optare per qualcosa di meno rumoroso e, con immenso understatement, riparare sui propri yacht per festicciole da fare magari un po' al largo, soprattutto da occhi indiscreti.

Della serie, 'your life, your choices' e tanti saluti agli speranzosi ammiratori.

Twitter @SGianuario