Tutto gira attorno a Linate. Lo scalo che può e deve sostenere la ripresa della nuova Alitalia dell'accoppiata Colaninno-Sabelli. Lufthansa già alcune stagioni fa all'apertura di Malpensa tentò il colpaccio per guadagnare spazio sullo scalo cittadino, ma la soluzione dei vari organi competenti finì per mantenere attivi alcuni privilegi della nostra compagnia di bandiera. Ora i tedeschi per voce di Garnadt tornano alla carica e annunciano un possibile ricorso all'Antitrust. Tutto detto quasi sottovoce, ma la ricerca di spazi di business è invece forte e chiara. Poi in chiusura della conferenza stampa svoltasi a Malpensa il vice presidente rispondendo alle domande dei cronisti ha ribadito che "Lh Italia è interessata ad altri collegamenti e vuole inserire il traffico domestico italiano nel suo portafoglio. Aspettiamo l'arrivo della licenza Aoc e poi da impresa nazionale possiamo fare scelte chiare e veloci". Così, giusto per chiarire che l'avanzata sul mercato italiano è appena iniziata.

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