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Aidit, Assoviaggi e Maavi: ecco gli argomenti discussi con il ministro del Turismo

Aidit, Assoviaggi e Maavi hanno incontrato il ministro del Turismo Daniela Santanchè nell’ambito del Tavolo del Turismo convocato presso il Ministero.

Tanti i temi toccati.
In primo luogo, in merito ai 39 milioni di ristori non ancora assegnati, il ministro ha detto di aver completato i lavori propedeutici all’emanazione del decreto per la ripartizione della prima tranche dei ristori previsti dal DL Sostegni ter. Questi riguarderanno il 50% dei contributi spettanti alle imprese che non superino la soglia dei 200 mila euro di aiuti nei tre anni precedenti.
Le associazioni hanno inoltre fatto presente che l’ammontare complessivo delle somme disponibili dovrebbe essere incrementato almeno con i 25 milioni di euro che residuano dai precedenti ristori.
Entro fine luglio il Ministero del Turismo dovrebbe pubblicare l’Avviso con il quale sarà ufficialmente aperta la piattaforma per la presentazione delle domande.

Su Infotrav, è stata ribadita la necessità di avere  una banca dati completa e aggiornata su agenzie di viaggi e tour operator in regola con i requisiti di legge. A questo scopo è stato chiesto di attivare un tavolo tecnico con le associazioni del comparto per aggiornare la piattaforma Infotrav alla quale sta lavorando il Ministero.

Altro argomento di discussione è stato l’atteggiamento dei maggiori vettori low cost che operano in Italia, fortemente discriminatorio nei confronti delle agenzie di viaggi. Il ministro si è già attivato incontrando i vertici di Ryanair e ha assicurato che continuerà ad adoperarsi affinché tali atteggiamenti cessino al più presto.

Molto apprezzata la riattivazione del Tavolo sul turismo scolastico che vedrà la partecipazione, sotto la regia del Ministero del Turismo, del Ministero dell’Istruzione e delle associazioni del turismo organizzato per risolvere alcune importanti criticità normative, regolamentari e finanziarie.

Si è discusso anche della revisione della direttiva Ue sui pacchetti turistici, troppo sbilanciata a favore dei consumatori finali. Da rilevare il tema della garanzia insolvenza fallimento, oggi solo a carico di agenzie di viaggi e tour operator, ma non del resto delle filiera

In considerazione delle conseguenze economiche del Covid, sarebbe poi utile poter contare sulla detassazione degli aumenti salariali che saranno definiti nell’ambito delle trattative in corso per il rinnovo dei Ccnl di settore.

In relazione al decreto con il quale sono stati definiti i requisiti professionali dei direttori tecnici delle agenzie di viaggi, le associazioni chiedono che sia possibile esercitare la professione anche in regioni diverse da quella in cui l’abilitazione è stata rilasciata.

Ricordata anche l’esigenza di rifinanziare il Fondo di garanzia per i voucher, istituito per indennizzare i consumatori titolari di voucher non rimborsati a causa dell'insolvenza o del fallimento dell’operatore turistico o del vettore.

Sul tema dell’Iva, è stata richiesta la possibilità, nei casi di acquisito di beni con diverse aliquote, di calcolare l’imposta in base alla proporzione delle fatture d’acquisto registrate dall’inizio dell’anno.

Infine, la formazione. Le associazioni chiedono di istituire programmi di formazione a partire dagli istituti superiori che attraverso programmi specifici diano modo agli studenti di essere certificati dai tour operator.

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