Ultimo aggiornamento alle 15:24
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Maavi torna in piazza
per il Terzo D-Day:
10 punti per salvare
il turismo organizzato

Maavi torna in piazza. L’associazione guidata da Enrica Montanucci (nella foto) dà appuntamento alle agenzie in piazza del Popolo, a Roma, per il Terzo D-Day - il ‘Giorno della Dignità degli Agenti di Viaggio Italiani’.

La manifestazione si svolgerà mercoledì 8 settembre a partire dalle 10.30 e ha l’obiettivo, spiega l’associazione in una nota, “di portare all’attenzione dell’opinione pubblica la grave situazione in cui vertono non solo le agenzie, ma tutto il settore del turismo organizzato e, in parallelo, fare pressione sul Governo perché prenda con urgenza decisioni concrete ed equilibrate per risolvere pienamente le problematiche in essere, salvando così le aziende, i posti di lavoro e l’importanza economica del settore”.

“Dobbiamo far sentire all’opinione pubblica e al Governo – spiega Montanucci - il grido di dolore degli agenti di viaggi italiani e di tutto il turismo organizzato. Ormai il tempo stringe: o l’Esecutivo interviene in modo adeguato e con estrema urgenza, oppure 80.000 operatori del comparto rischiano di vedere a breve la fine del loro lavoro. Il Ministero del Turismo è ben disposto ad aiutarci, però tutto il Governo deve collaborare in modo corale, con presa di responsabilità e stanziamento di fondi”.

Dieci punti programmatici
L’associazione porterà in piazza 10 punti programmatici da sottoporre al Governo. Questi saranno: i sostegni agosto 2020/agosto 2021; la pianificazione e programmazione di aperture progressive dei corridoi turistici con lunga visibilità; la gestione delle verifiche dei protocolli sanitari a cura delle agenzie di viaggi; il credito di imposta per gli affitti prorogato al 30 giugno 2022; l’aumento monte ore cassa integrazione fino a giugno 2022; la defiscalizzazione totale fino a giugno 2022 inclusi oneri previdenziali; l’istituzione di tavoli permanenti e periodici per ripartenza, programmazione ed impiego fondi Recovery Fund; i decreti ad hoc per la gestione economico finanziaria del settore, con la possibilità di accedere al credito senza la valutazione del rating per almeno due anni, e la creazione di linee di credito dedicate, a costo zero e con lungo periodo di rimborso. E ancora il coinvolgimento di operatori nazionali su italia.it e l’ istituzione di un albo nazionale ufficiale operatori del turismo abilitati e lotta all’abusivismo con una legge unica nazionale.

“Maavi - conclude Montanucci - invita tutti i colleghi e tutte le Associazioni di categoria a scendere con noi in piazza l’8 settembre, perché, forti e coesi, possiamo insieme ottenere dal Governo quanto ci spetta”.

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