Pronti per gli eventi mondiali

A poco più di cinque mesi dal calcio di inizio dei Mondiali 2014, che partiranno il 12 giugno prossimo a San Paolo, il Brasile scalda i motori per accogliere i flussi turistici in grande aumento previsti nel periodo della Coppa del Mondo.

Intanto, si rincorrono voci allarmate su un ritardo nel completamento delle opere e sulla preparazione del Paese in vista delle serie di appuntamenti sportivi che inizieranno a giugno di quest’anno per terminare nel 2019 con le Universiadi.

Voci alle quali risponde, punto su punto, Embratur, l’Ufficio brasiliano del turismo, che ha lanciato un sondaggio su tifosi, giornalisti e delegazioni ufficiali che hanno preso parte alla Confederation Cup, svoltasi nel Paese ad un anno circa dalla partenza dei Mondiali. I risultati autorizzano a tirare un sospiro di sollievo: secondo la maggior parte dei visitatori internazionali intervistati, infatti, il Paese è pronto per ospitare la Coppa del Mondo.

L’81,2 per cento dei turisti si è dichiarata pienamente soddisfatta del proprio soggiorno in Brasile in occasione della Confederations Cup, e il 97,1 per cento suggerirebbe ad amici e parenti di visitare il Paese.  L’83,2 per cento delle interviste evidenzia, inoltre, che negli ultimi anni il Brasile ha incrementato il suo livello in termini di importanza sulla scena mondiale. Altro dato rilevante che emerge dall’indagine di Embratur è lo sviluppo dell’immagine del Paese a livello internazionale, con una maggiore percezione della sua complessità e della sua società in evoluzione.

Accoglienza
La scommessa del Brasile si articola anche in termini di accoglienza. Gli allarmi lanciati sul mancato completamento di alcune infrastrutture non sembrano scalfire la sicurezza del Paese in vista dei grandi eventi.
In attesa dei periodi di picco delle manifestazioni, per le quali sono previsti incrementi di arrivi estremamente elevati, il Brasile ha iniziato le grandi manovre. Per accogliere i 600mila visitatori attesi nel periodo dei Mondiali, il Paese ha messo in campo la realizzazione di 21 nuovi terminal passeggeri negli aeroporti, e di 5 terminal passeggeri nei porti. I progetti riguardano anche le telecomunicazioni con l’ampliamento della rete a fibra ottica e l’installazione di nuove apparecchiature e sistemi.

Altro enorme capitolo riguarda l’hôtellerie. Il Brasile ha attualmente 10mila hotel su tutto il territorio e 460mila stanze. La maggior parte delle stanze (72 per cento) è gestita da strutture indipendenti mentre il restante 28 per cento da network nazionali o internazionali. Al fine di soddisfare la domanda di alloggi prevista, verranno realizzati 173mila nuovi posti letto che saranno disponibili nelle 12 città ospitanti. Verranno consegnati 5 nuovi hotel nei pressi di San Paolo, che è già la città con il maggior numero di hotel in Brasile, e circa 30 nuove strutture verranno inaugurate entro giugno 2014 nella città di Belo Horizonte, nello stato di Minas Gerais.