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La proposta mare conquista il mercato

di Valeria Di Rosa

Visitare l'East Africa senza safari: un peccato, secondo i dettaglianti. Ma non tutti la pensano così. "Io credo si possano far tornare soddisfatti i clienti dal Kenya o dalla Tanzania anche puntando soltanto sul mare. Basta saperlo spiegare". Cristina Strano, titolare di Cittadini del Mondo a Genova, ama molto l'East Africa e ha scoperto il segreto per venderlo bene.

"Cominciamo con il dire che non si può prescindere dal prezzo - si schermisce -. È ovvio che sotto un certo livello di costi non si può andare. Ma è anche vero che, con un solo soggiorno mare, soprattutto sul Kenya, ma anche su Zanzibar in Tanzania, a prezzi contenuti si può offrire un viaggio che riveli la vera anima del luogo".

Insomma, anche il mare, che è forse l'elemento di minore appeal della destinazione, può riservare sorprese. "Bisogna preparare il cliente a quello che troverà - dice Strano -. L'idea con cui arrivano in agenzia, pensando che una meta esotica sia sinonimo di spiagge perfette e disegnate come una cartolina, va adattata alla realtà. Il mare del Kenya, come pure quello di Zanzibar se si esclude la parte Nord, sono interessati dal fenomeno della marea. Ma se si spiega e si raccomandano anche escursioni lungo la costa, dove può osservare come nasce la marea, il ritorno è positivo". Ancor meglio Strano vende Zanzibar: "Con le nuove aperture di strutture sulla costa Nord, meno esposta alle maree e più incontaminata - dice - l'isola risponde bene alle aspettative dei clienti". Aspettative che vanno colte con attenzione: "Se ho un cliente che ama lo snorkeling o le immersioni, non lo mando in Kenya, dove ci sono le maree" dice. È evidente che, sia sul Kenya che sulla Tanzania, l'ideale è unire al soggiorno mare la visita ai parchi. "Il problema, soprattutto sulla Tanzania - attacca Strano - è che i tour operator italiani la vendono a prezzi molto alti. I programmi sono molto simili e non si presentano alternative per viaggiare in modo più economico". Un peccato, secondo Strano "perché il Paese è ben organizzato e si può trovare altro".

Focus trekking

Un trekking sul Kilimangiaro organizzato in agenzia. Cristina Strano, titolare di Cittadini del Mondo a Genova, conferma la possibilità di organizzare anche sull'area un viaggio tailor made. "Solitamente preferisco utilizzare le proposte dei tour operator - dice -. Ma non è impossibile creare qualcosa anche da soli". Il caso le è capitato quando è entrato nella sua agenzia un cliente che desiderava un viaggio particolare: "Le proposte dei t.o. non lo soddisfacevano - dice -. Così, mi sono fatta segnalare un operatore locale attraverso le Ambasciate, sia del Kenya in Italia che italiana nel Paese. E sono riuscita a lavorare benissimo".

Pubblicato il 26/09/2011

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