A guidare le scelte dei clienti fra le diverse mete possibili nell'area dei Caraibi sono, principalmente, le disponibilità di voli diretti e, conseguentemente, i prezzi. Il turista italiano, dicono gli agenti di viaggi, sceglie la destinazione in base alla raggiungibilità, come nel caso dei Caraibi. Anche perché un collegamento a domanda offre la possibilità di tariffe ridotte rispetto alla linea, una componente che in periodo di budget ristretti ha il suo peso persino su destinazioni di fascia medio alta. Questo è il segreto del successo delle tre grandi destinazioni caraibiche, che guidano le partenze verso l'area dall'Italia. Il Messico, con la Riviera Maya, Cuba e la Repubblica Dominicana di fatto raccolgono la maggior parte degli arrivi dalla Penisola, proprio grazie all'abbinamento fra collegamenti charterizzati, un'offerta ricettiva che mantiene costi contenuti e un'accoglienza che prevede la formula villaggio e si adatta a diversi target di clientela.
L'affermazione dei tre Paesi è evidente anche nelle statistiche ufficiali. La Repubblica Dominicana guida le graduatorie per numero di arrivi tallonata da Cuba, che fra tutte le mete dell'area è quella che registra la migliore performance di crescita, testimoniando la capacità di imporsi sul mercato con un'immagine fortemente articolata e attrattiva.
Il desiderio di uscire dalle tre mete guida dell'area non manca, neppure sul mercato italiano, ma il cliente si scontra contro l'ostacolo del budget disponibile. Le richieste up e upper level si orientano sui Caraibi francesi e sulle Isole Vergini Britanniche e Usa, che dispongono di un ricettivo di alto livello e garantiscono una grande esclusività di trattamento e prodotto.
L'alternativa, per chi le grandi mete le ha già viste e vuole continuare a viaggiare fra le isole caraibiche, si chiama crociera.
La Giamaica, terza destinazione nelle statistiche ufficiali, sta raccogliendo consensi proprio attraverso il traffico crocieristico, in crescita del 13,9 per cento rispetto all'anno precedente. Il prodotto crociera funziona in agenzia, anche sulle destinazioni caraibiche: la formula che prevede il tour di più isole in una settimana convince la clientela, che trova un ottimo rapporto qualità-prezzo a bordo delle navi e un pricing aggressivo da parte degli operatori.
Pubblicato il 7/11/2011
