Festeggiare sotto il sole

Tante destinazioni differenti, ma un unico intento: celebrare la vita. Nasce da questa esigenza la decisione, da parte della Caribbean Tourism Organization, di dichiarare il 2019 l’Anno dei Festival.
“Un modo - spiega Hugh Riley, segretario generale di Cto - per attirare l’attenzione sugli eventi sportivi, artistici e culturali che sono diventati parte integrante del calendario turistico dei Caraibi. I festival contribuiscono a dare una sferzata di energia alla regione, fornendo ai visitatori dei motivi in più per godersi le nostre destinazioni”.

Spazio alla musica
Oltre alle diverse declinazioni del Carnevale, che in alcune aree della regione può durare anche diverse settimane, sono innumerevoli le manifestazioni nelle isole, a cominciare da Anguilla che, ogni marzo, ospita Moonsplash, il festival musicale annuale di musica indipendente più antico dei Caraibi. Le date di quest’anno sono dal 21 al 24 marzo e la location è la particolarissima ‘dune house’ del cantante reggae Bankie Bank, la Dune Preserve, con eventi previsti anche alla Rendezvous Bay.

Ancora musica alle Cayman, con il Kaaboo Cayman Festival del 15 e 16 febbraio, che vedrà tra i protagonisti Duran Duran, Zedd, Blondie e Bryan Adams. Gli organizzatori hanno però detto che non ci sarà prevendita dei biglietti, ma occorrerà acquistarli subito prima degli spettacoli.

Rendezvous Bay è una delle location più comode per assistere all’Anguilla Regatta, un evento di quattro giorni che il Paese ospita ogni maggio e a cui fa da contorno una gran varietà di beach party. Tra le spiagge che offrono maggiore visibilità per le gare anche la Maunday’s Bay, la Mead’s Bay e la Road Bay.

Nei prossimi giorni, poi, Grenada e Antigua ospiteranno la Antigua Superyacht Challenge e la Grenada Sailing Festival Work Boat Regatta. La prima si terrà il 31 gennaio, la seconda il 2 febbraio.

Dedicato ai golfisti
Sempre all’inizio di febbraio, dal 2 al 7, a St. Kitts & Nevis si tiene la Admiral’s Cup, uno degli eventi principali della regione per i golfisti. Si tratta di un torneo che vede gareggiare la squadra locale con altre provenienti dai Caraibi, ma anche da Canada, Stati Uniti e Regno Unito.

Gli amanti delle rievocazioni storiche non potranno invece perdersi i festeggiamenti di Grenada che, il 7 febbraio, celebra la sua Festa dell’Indipendenza. Gli eventi al National Stadium includono una parata militare, spettacoli culturali, performance di musica e cucina locale, per finire con l’immancabile spettacolo di fuochi d’artificio. La partecipazione a molti degli eventi è gratuita, ma attenzione: numerosi ristoranti e negozi quel giorno potrebbero avere le saracinesche abbassate proprio perché si tratta di una festa nazionale.

Altra rievocazione storica è quella a Barbados dal 10 al 17 febbraio nel corso dell’Holetown Festival, che celebra l’arrivo dei primi coloni nella cittadina di Holetown, il 17 febbraio del 1627. Tra i servizi un bus tour che porta alla scoperta degli scorci della città. La partenza è dalla biblioteca di Holetown.
Stefania Galvan