Ultimo aggiornamento alle 08:50

Whatsup

Roberto Gentile,
Editorialista turistico, esperto di retail, community-manager, head-hunter
|

Tra un agente e TripAdvisor, vince (spesso) TripAdvisor. Purtroppo...

Primavera, tripudio di educational. Solo in questi giorni, come sottolinea L’Agente in Laguna, un migliaio di agenti partecipano agli eductour di Settemari, Veratour, Villaggi Bravo, Eden Viaggi. Investimento importante per i t.o., che contano di ricavarne soprattutto vendite per le strutture che rappresentano in Grecia, alle Baleari, alle Canarie. Perché il concetto è sempre lo stesso: “se lo vedi, lo vendi (di più)”.

E invece no. Sono ormai obsoleti gli educational “tradizionali”, quelli dove agenti selezionati prendevano diligenti appunti sui 15 hotel visitati. E nell’era di YouTube e Instagram, un resort lo si vede meglio in HD sul monitor in agenzia, che di persona a 40 gradi di temperature e 98 per cento di umidità.

E poi c’è TripAdvisor. La scenetta è nota: la coppia entra in agenzia, si siede al banco, l’agente apre orgogliosamente il catalogo del t.o. di fiducia e illustra con cognizione di causa (caspita, c’è stato la settimana prima..) il villaggio 4 stelle di Minorca. Lui ascolta, lei smanetta sullo smartphone e poi, con sussiego, dice: “Ma deve mandarci proprio lì? Ha solo 3 pallini nel ranking TripAdvisor e l’ultima recensione dice ‘carino, ma niente di speciale...’. Non è meglio questo qui che di pallini ne ha 5?!”.

Ho fatto un test. Ho scelto tre hotel alle Baleari dal catalogo New Travelers (che ha casa a Barcellona e in Italia sono rappresentati da Davide Prella, uomo di prodotto), quindi presumo siano stati scelti con cognizione di causa. Su TripAdvisor l’Hotel Bossa Park di Ibiza ha 3 pallini su 5; il Blu Bay a Maiorca 3 e mezzo;  l’Insotel di Formentera è il top, di pallini ne ha 5. Scommettiamo quale di questi tre - a parità di prezzo - avrà maggiore successo?

Certo, un agente sveglio mi rivela con soddisfazione: “Io, quando mando un’offerta a un cliente, aggiungo il ranking dell’hotel su TripAdvisor, così evito discussioni”. “Bravo” replico io. “Così l’hotel al tuo cliente non lo consiglia un professionista, ma un algoritmo”.

Leggi anche: TripAdvisor
/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA


I blog di TTG Italia non rappresentano una testata giornalistica poiché sono aggiornati senza alcuna periodicità. Non possono pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001. Le opinioni ivi espresse sono sotto la responsabilità dei rispettivi autori

Torna su
Chiudi