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Roberto Gentile,
Editorialista turistico, esperto di retail, community-manager, head-hunter
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Meglio imprenditori che manager: i casi Luongo, Rusconi e Serra

Remo Bodrato è stato chiamato al rilancio di Comitours. A Sergio Testi è stato affidato il nuovo corso di Best Tours. Antonio Clementi e Alessandro Rosso, loro rispettivi “paron”, scommettono sulle indiscusse qualità manageriali del genovese Bodrato e del cuneese Testi, sperimentate in  decenni di battaglie tra Columbus e Alpitour, Welcome Travel e Welltour.

Testi e Bodrato sono dei top manager, Rosso e Clementi sono degli imprenditori. Posso esprimere – in via del tutto personale – la mia preferenza per questi ultimi? Per suffragare la mia affermazione, citerò tre colleghi imprenditori che fanno anche i manager, ovvero contribuiscono attivamente al successo delle rispettive aziende. E ci mettono i soldi.

Guy Luongo ha 53 anni, è nato a Roma, ha studiato all’Università La Sapienza e, come il nome proprio testimonia, ha familiarità col mondo anglosassone. Dal 1997 è socio in Albatravel, che da piccolo business alberghiero è diventato il benchmark di chiunque voglia fare b2b in Italia. L’ultima trovata è il “sabato giapponese”, ovvero il top management che un sabato al mese si trova in ambiente informale e fa strategie. Albatravel fa girare 200 milioni di euro.

Francesco Rusconi vive a Lecco e ha 41 anni. La Rusconi Viaggi, fondata dal padre, è nota essenzialmente per i pellegrinaggi religiosi. Giusto, ma non basta. Laureatosi in scienze turistiche, nel 1997 Rusconi Jr ha creato la divisione incoming, che oggi è una piccola macchina da guerra, che porta 15.000 turisti stranieri in Italia e fa girare oltre 10 milioni di euro. Francesco Rusconi passa molto tempo all’estero, e non si spaventa a metter su uno stand, con le proprie mani, quando è a una fiera in sud America.

Michele Serra ha 50 anni e abita a Torino. Ha 5 figli (ma questo è più merito della moglie che li cresce, visti i suoi ritmi di lavoro…). Il suocero Stefano Chiaraviglio fondò Mistral Tour, il giovane laureato Michele ne sposò la figlia e, rinunciando a fare l’intellettuale, affiancò il suocero e più tardi creò Quality Group. Con riservatezza savoiarda non dichiara volentieri il fatturato, che è tanto. Però la mattina presto è in azienda a compilare personalmente preventivi sull’Oriente. Se chiamate alle 8.30, è possibile vi risponda lui: “Pronto, Mistral Tour, sono Michele, come posso aiutarLa?”.

Né Albatravel, né Rusconi Viaggi, né Quality Group sarebbero quello che sono, senza Guy, Francesco e Michele.

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