Bei tempi quando la meta delle vacanze si decideva puntando il dito sul mappamondo ed esclamando: "Voglio andare qui!". Oppure in agenzia, quando il solerte banconista proponeva: "L'anno scorso vi ho mandato negli Usa, quest'anno facciamo i parchi in Canada?".

In tempi di crisi e di minacce terroristiche, il mondo si è rimpiccolito e i luoghi dove andare - in sicurezza e senza spendere un botto - non sono poi tanti. Eccone 5 che, nel 2016, andranno forte, insieme a coloro che li programmeranno.

1) il Salento e Nicolaus: è stata la destinazione top dell'estate 2015, le spiagge invase da giovani stanchi di Ibiza e Mykonos, Lecce da turisti armati di tablet e assetati di Negramaro. Replicherà nel 2016, visto che i salentini sono accoglienti come pochi e i Pagliara Brothers di Ostuni (BR) li rappresentano degnamente.

2) Roma e Trenitalia: il Giubileo straordinario avrà un andamento simile a quello dell'Expo, è partito in sordina, ma - superato il rodaggio e arrivata la bella stagione - andrà sempre meglio e chiuderà in bellezza, regalando a Roma un'onda lunga di turisti, non solo giubilari. Come a Milano per Expo, il treno sarà un mezzo molto utilizzato, soprattutto da coloro che risiederanno fuori città o verranno da lontano. Trenitalia (e la ricapitalizzata Ntv) dovranno fare la propria parte.

3) le Baleari e Alpitour: insieme a Italia e Grecia, sarà la Spagna il terzo Paese del Mediterraneo che beneficerà  dei reduci da Turchia, Egitto, Tunisia;  saranno le Baleari, e Ibiza in testa, a dividersi il favore degli italiani. Sarà Alpitour, che a Palma è di casa con Jumbo Tours, a difendere qualche camera in più dalle orde fameliche (di letti) dei t.o. anglo-sassoni.

4) le capitali europee e Olympia Viaggi: Parigi a parte (che pagherà pegno, causa Charlie e Bataclan) e Londra (che proprio tranquilla non è mai), le altre grandi città europee faranno il pieno: Berlino e Praga, Barcellona e Tallinn, Lisbona e Amsterdam. Tanti ci vanno con Booking + low cost, ma Olympia Viaggi di Varese, di cui si parla poco e i numeri li ha, sarà un valido alleato delle agenzie contro le Olta.

5) Cuba e Msc Crociere: l'isola di Fidel e del Che, da sempre al top nell'immaginario collettivo degli italiani, torna a essere più accessibile, dopo anni di isolamento. Sicuro che le ammiraglie Msc vi trasporteranno migliaia di croceristi, compresi gli americani, che con le navi battenti bandiera Usa non possono ancora andarci. Costa compresa, che italiana ahimè non lo è più.