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Ricky Memphis: “Io e mio figlio a New York”

di Paola Trotta

L'amatissimo attore Ricky Memphis torna al cinema in coppia con lo storico amico e collega Giorgio Tirabassi, che porta in scena la sua opera prima da regista, 'Il grande salto'. Memphis, uomo pratico di poche chiacchere, a TTG racconta che viaggia tanto per lavoro tra un ciak a l'altro, ma quando lo fa per vacanza è un amante dei viaggi comodi e rilassanti. Porta nel cuore la Grecia, set di alcuni sui film, e sogna di volare a New York con suo figlio.

Ha già organizzato le sue vacanze?
Inizio a fine mese un film italiano a Lisbona di sette settimane 'Un figlio di nome Erasmus', la storia di quattro ex studenti che vanno a Lisbona a fare l'Erasmus; avrò poco tempo per rilassarmi, ma andrò a visitare Fatima, poi finito il film parto in vacanza a fine agosto con la famiglia.

Quando non viaggia per lavoro che genere di viaggiatore è? Comodo e relax o d'avventura?
No, assolutamente non di avventura ma comodissimo, mi voglio riposare e rilassare.

C'è un posto che l'è rimasto nel cuore? Un viaggio?
Un viaggio che ho prima fatto per lavoro, ma che mi è rimasto tanto nel cuore è Paros in Grecia, dove abbiamo girato il film "Immaturi": isola bellissima dove poi ci sono tornato in vacanza.

C'è una meta che le piacerebbe visitare, il viaggio dei suoi sogni?
Non ho un viaggio dei sogni perché ho davvero viaggiato tanto per lavoro, viaggio continuamente e stando sempre in giro vedi cose che non vedresti mai.

Un posto dove vorrebbe tornare da turista?
Vorrei tornare in America, andare a New York con la famiglia, ma la bambina è un po' piccola e mia moglie non ama l'aereo; quindi ci andremo io e mio figlio. 

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