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Oltre la settimana

I clienti e le famiglie che preferiscono il ‘fai da te’ su internet; i consorzi che da tempo non si sono più affidati alla filiera turistica; i tour operator che hanno rinunciato a programmare. Tutti elementi che portano a un’unica conclusione: la montagna e il prodotto neve Italia stanno scomparendo dalle agenzie.

“Mancano pacchetti ad hoc. Servirebbe il coraggio di costruire soluzioni da 3 o 4 giorni per Capodanno, senza costringere a prenotare l’intera settimana”, spiega Irene Pregnolato, titolare della milanese Godspeed.

Le fa eco Lucia Mancini, titolare di Marilù Viaggi, sempre a Milano: “Il prodotto ci sarebbe anche. Noi lavoriamo molto con la clientela fidelizzata che sa di poter contare sulla nostra assistenza: per questo credo che la forza di noi agenzie stia nel dare più informazioni rispetto a internet. Faccio un esempio: noi abbiamo rapporti diretti con strutture ricettive, per cui sappiamo anche se cambia il cuoco e quindi il menù. Questo è un fatto molto apprezzato dai clienti, ai quali possiamo dare il giusto consiglio”.

“I cataloghi sono andati scomparendo e da noi arrivano clienti che non vogliono prenotare in montagna tutta la settimana di Capodanno, ma solo 4 giorni”, conferma anche Eros Turatello, titolare della Black Sun di Monza. “Noi aiutiamo soprattutto questa clientela, abbiamo i rapporti diretti con le strutture oppure cerchiamo sui portali di prenotazione: e riusciamo spesso a soddisfare l’utente finale, cosa che internet a volte non permette. A Capodanno online si trovano solo i 7 giorni”.
Flessibilità, ecco l’arma vincente delle agenzie.

“La conferma della settimana sul prodotto montagna, nel periodo di Capodanno, disincentiva le vendite. Noi abbiamo l’opportunità di soddisfare comunque il cliente”, dice Gabriella Aires, titolare della Gabry e Max di Chieri. “Trentino Alto Adige ma anche Svizzera, con i suoi trenini lenti e affascinanti - prosegue -: noi puntiamo su prodotti di nicchia e proponiamo esperienze, non solo viaggi, dove oltre alla visita e al pernottamento in montagna offriamo, per esempio, un’esperienza culinaria o enogastronomica. Sono  prodotti di successo, è questo quello che cercano le persone”.

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